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Anche Firenze avrà Notting Hill: cosa succede in via Palazzuolo

A Firenze partirà il progetto di riqualificazione di via Palazzuolo, ispirato a Notting Hill, con botteghe, spazi artigianali e gallerie d’arte

Pubblicato:

Valentina Alfarano

Editor & Coach Letterario

Lavorare con le storie è la mia missione! Specializzata in storytelling di viaggi, lavoro come editor di narrativa e coach di scrittura creativa.

Nel cuore di Firenze, un nuovo progetto di rigenerazione urbana ha posto l’attenzione su via Palazzuolo, strada centrale non lontana da Santa Maria Novella. L’area, caratterizzata da fondi sfitti e attività chiuse, ma anche da potenzialità architettoniche e culturali, è stata scelta dalla Fondazione CR Firenze come terreno per un’iniziativa di rilancio che punta a coniugare artigianato, arte e servizi di prossimità.

Perché Firenze si ispira a Notting Hill per via Palazzuolo

Il progetto prende come riferimento Notting Hill, uno dei quartieri più iconici di Londra, noto per le sue case colorate, i mercatini, le gallerie indipendenti e la vivace atmosfera multiculturale. L’intenzione è quella di riprodurre, in chiave locale, un contesto urbano in cui l’identità del quartiere si fonda su una miscela di tradizione, creatività e apertura.

L’intervento previsto mira a trasformare la zona in un polo vivace, accessibile e attrattivo, intervenendo sia sul tessuto commerciale che sulla vivibilità urbana della città. Il piano si inserisce in un più ampio percorso di valorizzazione dei quartieri fiorentini e propone un modello ispirato ad alcune celebri esperienze europee e internazionali di rigenerazione.

L’obiettivo è favorire l’insediamento di artigiani, librai, antiquari e galleristi, mettendo a disposizione tre anni di affitto gratuito nei fondi attualmente sfitti. Sebbene il bando sia ancora in fase di definizione, sono già oltre 200 le manifestazioni d’interesse ricevute, a fronte di circa 40 spazi disponibili. Intanto prosegue il dialogo con i proprietari degli immobili per ampliare l’offerta.

Sul piano della mobilità, si valuta anche la possibilità di pedonalizzare un tratto di circa 200 metri della strada, oppure di eliminare una fila di parcheggi per circa 400 metri complessivi. In entrambi i casi, l’intento sarebbe quello di migliorare la fruibilità pedonale della via, a vantaggio di residenti e turisti. L’accordo con il Comune è attualmente in discussione, e un protocollo d’intesa potrebbe essere siglato a breve.

Quanto costa e quando parte il piano per via Palazzuolo

Come riportato su ‘La Repubblica’, Bernabò Bocca, presidente della Fondazione Cr Firenze, ha dichiarato: “Il nostro obiettivo  è quello di trasformare un ‘non luogo’ in un quartiere vivace e attivo attraverso iniziative che ricostruiscano fiducia e attraggano nuove attività commerciali, artigianali e culturali”.

Il quartiere è stato presentato nel dicembre scorso con il nome di “Recreos”, termine che richiama il concetto di ricreazione e rinascita urbana. L’idea alla base dell’iniziativa è che questa esperienza possa diventare un modello replicabile anche in altri contesti cittadini.

Secondo il presidente della Fondazione, si tratta non di “un progetto importante ma il progetto importante”, sul quale i tecnici sarebbero al lavoro da quasi un anno. L’obiettivo finale, come dichiarato, è la “ricostruzione di un’economia di prossimità“.

Nel piano è prevista anche l’introduzione di una portineria di quartiere, pensata come punto di riferimento per chi vive e lavora in zona, con servizi utili alla comunità. Nei fondi di dimensioni maggiori, si immaginano gallerie d’arte contemporanea, mentre per gli spazi più piccoli sono previsti atelier creativi, botteghe artigiane e attività legate all’editoria e alla gastronomia.

Il finanziamento iniziale stanziato dalla Fondazione CR Firenze ammonta a 1,5 milioni di euro, come indicato nel bilancio 2024. Il costo complessivo stimato potrebbe raggiungere i 5 milioni di euro.

Si prevede anche il coinvolgimento di partner privati, con l’obiettivo di replicare modelli di collaborazione già avviati in altri interventi speciali. Il piano della città di Firenze, attualmente in fase avanzata di progettazione, dovrebbe essere avviato ufficialmente nei prossimi mesi.

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