Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Arte & Cultura

Il mistero del dipinto di Mengs: l'appello del Prado all'Italia

Il mistero di Santa Cecilia, il dipinto di Mengs scomparso da anni: il museo del Prado ha lanciato un appello all'Italia per ritrovare l'opera d'arte

Pubblicato:

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

Mistero sulla scomparsa del dipinto “Santa Cecilia” di Anton Raphael Mengs: dell’opera d’arte del maestro del Neoclassicismo si sono perse le tracce in Italia e il Museo del Prado di Madrid, uno dei più importanti al mondo, ha lanciato un appello al nostro Paese per ritrovarla.

Il mistero del dipinto scomparso di Santa Cecilia: appello del Prado all’Italia

Il dipinto di Mengs era stato avvistato nel 2001 a Padova: in seguito hanno provato a rintracciarlo a Roma, ma nel corso degli anni nessuno è riuscito a trovarlo. Con l’appello lanciato all’Italia, il Prado spera di poter far luce sul mistero e ritrovare l’opera d’arte scomparsa ormai da decenni.

A lanciare l’appello è stato Andrés Ubeda de Los Cobos, vice direttore della conservazione e della ricerca del Prado e co-curatore della mostra dedicata a Mengs in programma nell’autunno del 2025 a Madrid, Capitale spagnola inserita all’interno della classifica delle migliori mete urbane al mondo.

“Sono stato a Roma, ho cercato l’indirizzo che avevamo del proprietario, ma non sono stato capace di ritrovare l’opera – ha dichiarato – era esposta in una mostra a Padova nel 2001, sappiamo che il proprietario abitava a Roma. Per favore, se qualcuno ha visto questo quadro o ha informazioni al riguardo, si metta in contatto con noi”.

Il un video pubblicato sul profilo ufficiale del Prado, uno dei musei più costosi al mondo, Andrés Ubeda de Los Cobos ha dichiarato: “Per il prossimo mese di novembre stiamo preparando al Prado una mostra dedicata a Mengs. Per questa mostra che sarà davvero bella ed è quasi finita, ci manca un dipinto che non siamo stati capaci di rintracciare, la Santa Cicilia di Mengs che si trovava in una collezione privata di Roma. Dopo è stava vista in una mostra di Dresda in Germania e in una di Padova in Italia, ma non sappiamo più nulla sul dipinto”.

L’appello è proseguito con le seguenti parole da parte di Andrés Ubeda de Los Cobos: “Oggi, quello che faccio, è una cosa non abituale, un appello. Se qualcuno ha visto questo dipinto o conosce il proprietario e potesse contattarci, per noi sarebbe una cosa straordinaria. Nell’ultimo mese e mezzo abbiamo fatto una sorta di ricerca investigativa, ma siamo quasi disperati. L’opera è meravigliosa ma non sappiamo come rintracciarla”.

L’opera e l’artista, Anton Raphael Mengs

Il quadro di Anton Raphael Mengs rappresenta Santa Cecilia, patrona della musica, che regge uno strumento ad arco con una mano, mentre con l’altra sfoglia le pagine di un libro. L’opera è un olio dipinto su tela con lo sfondo scuro.

L’autore è Mengs, pittore tedesco considerato in tutta Europa come il maggiore esponente del Neoclassicismo. Attivo anche a Roma, Napoli e Madrid, ha rinnegato la tradizione del Barocco e del Rococò e attraverso lo studio dell’antico e delle opere di Raffaello, creò composizioni di nobile semplicità con colori chiari e brillanti.

Raphael Mengs è stato uno dei protagonisti assoluti del Neoclassicismo e suoi quadri possono essere considerati come la trasposizione in pittura delle teorie predicate dall’amico Johann Joachim Winckelmann. La produzione di Mengs si allaccia ai principi fondamentali del Neoclassicismo e le sue opere sono caratterizzate da composizioni molto equilibrate e simmetriche e da un disegno nitido.

Ti suggeriamo

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963