La terza edizione del ranking Best Workplaces for Blue Collar, a cura di Great Place to Work Italia, ha rivelato quali sono le 15 migliori aziende dove lavorare secondo gli operai e gli impiegati italiani.

La classifica si basa sui pareri espressi da oltre 10.000 lavoratori impiegati in 50 realtà produttive dell’industria manifatturiera del nostro Paese.

Ai lavoratori è stato sottoposto un questionario che aveva come obiettivo quello di valutare le varie aziende in diversi aspetti: dalla credibilità al rispetto, passando per l’equità, l’orgoglio e la coesione. La graduatoria rappresenta un punto di riferimento per le organizzazioni che valorizzano l’inclusione, la leadership e l’innovazione.

Le migliori aziende dove lavorare secondo operai e impiegati italiani

Al primo posto della classifica che mette in fila le migliori aziende dove lavorare secondo gli operai e gli impiegati italiani troviamo Mondelez: si tratta di una delle più grandi multinazionali del food and beverage specializzata nel settore degli snack.

In Italia Mondelez conta circa 900 dipendenti: nel nostro Pese produce negli stabilimenti a Caramagna Piemonte in provincia di Cuneo e a Capriata D’Orba in provincia di Alessandria. La multinazionale ha ottenuto i valori più alti in materia di coesione, credibilità e orgoglio.

Seconda posizione per Abbvie, gruppo globale della farmaceutica già presente nella classifica delle migliori aziende dove lavorare nel 2023. Abbvie ha circa 1.600 dipendenti sul territorio nazionale, più della metà nel polo produttivo di Campoverde di Aprilia, in provincia di Latina: il gruppo farmaceutico ha primeggiato nelle categorie che riguardano l’orgoglio, la credibilità e la coesione.

A completare il podio della classifica Best Workplaces for Blue Collar 2024 è Johnson & Johnson, altra multinazionale del settore farmaceutico con 1.500 dipendenti in Italia, la sede a Milano e lo stabilimento produttivo in provincia di Latina. Tra i punti forti di Johnson & Johnson ci sono i congedi parentali retribuiti al 100% e i permessi retribuiti in caso di lutto, o per chi ha un’attività di caregiver familiare o per la partecipazione a iniziative di volontariato.

Quarto posto per Andriani, società benefit fondata dall’omonima famiglia nel 2009 a Gravina di Puglia, attuale quartier generale dell’azienda. In quinta posizione, invece, troviamo Ard Raccanello specializzata in vernici per l’edilizia: l’azienda ha sede a Padova e conta 115 dipendenti.

Nella top ten c’è anche Gruppo Unox: l’impresa veneta con sede a Cadoneghe in provincia di Padova, produci forni professionali puntando sulla tecnologia e sulla sostenibilità e occupa la sesta posizione della classifica. Settimo posto per Industrie De Nora, multinazionale che realizza prodotti e sistemi per l’efficienza energetica dei processi elettrochimici industriali e per il trattamento delle acque.

Tesya Group che fornisce soluzioni e consulenza per edilizia, logistica e transizione energetica occupa l’ottavo posto, precedendo La Marzocco che produce macchine da caffè da quasi cent’anni e poi Eli Lilly, big internazionale del pharma con impianto di produzione a Sesto Fiorentino. Dall’undicesimo al quindicesimo posto troviamo, nell’ordine: Gruppo Sapio, Mazzoleni, Vimec, Endress+Hauser Sicestherm e Davines Group.

La classifica del 2024

• #1 Mondelez
• #2 AbbVie
• #3 Johson&Johnson
• #4 Andriani
• #5 Ard Raccanello
• #6 Gruppo Unox
• #7 Industrie De Nora
• #8 Tesya Group
• #9 La Marzocco International
• #10 Eli Lilly
• #11 Gruppo Sapio
• #12 Mazzoleni Spa
• #13 Vimec
• #14 Endress+Hauser Sicesthern
• #15 Davines Group