Un giovane esemplare di megattera sta dando spettacolo nel Mar Ligure da diversi giorni: l’animale, lungo circa 8 metri, è stato avvistato a più riprese nelle acque del Ponente Ligure, tra Savona e Genova. Le spettacolari attività di superficie con cui questi grandi cetacei comunicano, tra cui salti ed evoluzioni in aria o a pelo d’acqua, non possono che attirare i fortunati che si trovino al cospetto dell’imponente animale.

La Guardia Costiera ha quindi diramato una nota in cui raccomanda la massima attenzione: sembra che la megattera stia mostrando segnali di nervosismo, motivo per cui è importante attenersi ad alcune semplici norme di condotta, che sono valide in generale per tutti gli incontri con i cetacei nel Mediterraneo.

Guardia Costiera, cosa fare se si incontra la megattera

Sono in molti ad aver avvistato il giovane esemplare di megattera che nuota da qualche tempo nelle acque del Ponente Ligure, tra Savona e Genova. Il grande cetaceo, a differenza delle balenottere e dei capodogli che popolano il Santuario Pelagos, non è una presenza comune per le acque del Mar Mediterraneo, e sembra stia dando segnali di nervosismo.

Osservando i diversi comportamenti di superficie dell’animale – tra cui le spettacolari evoluzioni aeree tipiche di balene e delfini – la giovane megattera del Mar Ligure è stata vista sbattere la coda sull’acqua. Secondo gli esperti questo comportamento, che si chiama lobtailing, potrebbe indicare nervosismo o stress – probabilmente causato da una presenza antropica troppo intensa per il giovane cetaceo.

Perciò la Guardia Costiera ha diramato una nota in cui raccomanda a diportisti e naviganti di attenersi ad alcune norme di condotta, “valide per tutti i cetacei e raccomandate in Mediterraneo, al fine di non arrecare disturbo all’animale”.
“Si raccomanda quindi di non avvicinarsi mai ad una distanza inferiore ai 100 metri dall’esemplare”, spiega la Guardia Costiera. In presenza dell’animale, inoltre, è bene “diminuire la velocità fino quasi a fermarsi e non sostare a lungo nell’area”.

Cos’è il lobtailing e perché può indicare nervosismo

Il comportamento osservato nella megattera che da qualche tempo nuota nelle acque del Mar Ligure si chiama lobtailing, e fa parte delle diverse attività di superficie che caratterizzano la vita di cetacei come orche, balene e delfini.

Il più spettacolare tra i comportamenti aerei di megattere e altre balene è il “breaching”, quel grande salto in avanti con cui i cetacei si portano fuori dall’acqua con tutto il corpo (che può pesare fino a 40 tonnellate). Altrettanto comune è il comportamento osservato nella megattera del Mar Ligure, il lobtailing, cioè lo sbattere con forza la coda sulla superficie dell’acqua.

Non è ancora perfettamente chiaro lo scopo di questi comportamenti sociali, che potrebbero servire a rimuovere i parassiti o potrebbero semplicemente essere forme di gioco e comunicazione. Secondo alcuni scienziati, il lobtailing è un’attività mirata ad attirare l’attenzione sull’individuo, cosa che potrebbe servire per attirare potenziali partner ma anche per intimorire gli avversari.

Megattere nel Mar Ligure, una presenza in aumento

La primavera del 2023 ha regalato a sub e diportisti del Ponente Ligure diversi incontri con questi spettacolari animali marini. Nel mese di aprile, in particolare, ci sono stati due avvistamenti di rara intensità: tra Varigotti e Noli, nelle acque del Santuario Marino Pelagos, due gruppi di sub hanno potuto ammirare e filmare una megattera – forse lo stesso esemplare – intenta in spettacolari salti fuori dall’acqua.

“Momenti di pura e rara emozione”, per i fortunati che si sono trovati al cospetto dell’affascinante cetaceo, una presenza molto rara nel Mediterraneo – a differenza delle balenottere, piuttosto comuni nel “Santuario dei cetacei” che si estende tra le coste di Liguria, Corsica e Provenza.

Gli avvistamenti dei cetacei che popolano il Santuario sono sempre più frequenti in Liguria, tanto che nel 2021 è stato istituito un corso di formazione per diventare “avvistatore di cetacei” ed accompagnare ed assistere i turisti durante le escursioni marine alla ricerca dei giganti gentili del mare.