I capolavori dei Luoghi del Cuore FAI 2022-23 che rinasceranno
Luoghi del Cuore FAI 2022-23, l'elenco completo dei 23 capolavori italiani che rinasceranno: svelati quali sono i progetti che verranno finanziati
Pubblicato:
Villa Mirabellino del parco della Reggia di Monza
Presenta tra i primi dieci Luoghi del Cuore FAI dell'XI edizione, Villa Mirabellino del parco della Reggia di Monza rinascerà grazie al finanziamento che serve a sostenere il progetto riguardante la ricostruzione del Belvedere ottocentesco.
Villa Pallavicini a Rivarolo
Villa Pallavicini a Rivarolo, acquistata dal Comune di Genova nel 2022, verrà sostenuta con un finanziamento che consentirà il restauro della pavimentazione antistante l'ingresso al piano terra: il progetto permetterà di ridonare al quartiere un luogo storico.
Antica Salina Camillone, Cervia
Anche l'Antica Salina Camillone di Cervia è uno dei Luoghi del Cuore FAI che rinascerà: è previsto un restyling dell'area davanti alla salina che migliorerà la sicurezza della zona colpita dai violenti nubifragi del maggio 2023 in Emilia Romagna.
Chiesa di San Bartolomeo località Pegaia, Peio
Il progetto che riguarda la Chiesa di San Bartolomeo in località Pegaia a Peio, prevede il restauro degli affreschi della facciata esterna che risalgono al 1513: furono realizzati da Cristoforo II Baschenis e raffigurano una Madonna col Bambino, Sant'Agostino Dottore della Chiesa e San Cristoforo.
Chiesa di Santa Maria Jacobi, Nola
Grazie all'intervento del FAI, presso la Chiesa di Santa Maria Jacobi di Nola, in provincia di Napoli, ci sarà un restauro conservativo dell'intera parete affrescata sinistra e delle mura medievali a vista.
Oratorio Santa Beata Vergine Assunta di Calvenzano
Nuova vita anche per l'Oratorio Santa Beata Vergine Assunta di Calvenzano: il progetto prevede la creazione di percorsi di visita inclusivi, integrati con quello tradizionale, adatti a persone con diverse abilità cognitive e/o intellettive anche complesse.
Basilica dei Fieschi, Cogorno
Presso la Basilica dei Fieschi a Cogorno verrà finanziato un progetto che permetterà il restauro di due statue lignee policrome del Settecento una raffigurante San Bernardo e una con la Madonna Addolorata.
Fontana di Palazzo Tozzoni, Imola
Grazie al FAI sarà possibile il recupero della fontana al centro del cortile di Palazzo Tozzoni a Imola.
Ferrovia del Centro Italia
Anche la Ferrovia del Centro Italia da Sulmona a Terni che attraversa Abruzzo, Umbria e Lazio verrà finanziata con un progetto che prevede la valorizzazione della ferrovia attraverso l'apposizione di pannelli didattici all'interno di 16 stazioni, con l'obiettivo di fornire ai visitatori informazioni sul territorio circostante.
Complesso Storico di San Michele, Torre de Busi
A completare l'elenco dei Luoghi del Cuore FAI che saranno finanziati, oltre al Complesso Storico di San Michele a Torre de Busi, troviamo: la Casa del Mutilato di Alessandria, l'Antica fonderia di campane Achille Mazzola 1403 di Valduggia, il Santuario e la Chiesa Rupestre San Vittore di Brembate, il Santuario Santissimo Crocifisso di Siculiana, la Chiesa di Santa Maria Jacobi di Nola, il Plesso Storico di San Michele di Torre de Busi, la Madonna Immacolata nel Tesoro del Duomo di Salerno, il Monastero di Santa Chiara di Oristano, il Complesso della Cattedrale di San Giusto a Susa, il Priorato di Sant'Andrea di Piazza Armerina, il Bosco di Curadureddu di Tempio Pausania, il Borgo di Roccatagliata, Neirone, il Coro ligneo nella Chiesa di San Domenico di Guarda Veneta e Via Vandelli a Vagli.
Sono 23 i Luoghi del Cuore che avranno nuova vita grazie al FAI, il Fondo per l’Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo, nella seconda fase dell’undicesima edizione di quella che rappresenta la più importante campagna italiana di sensibilizzazione dei cittadini sul valore del patrimonio e sulla necessità di proteggerlo, restaurarlo e valorizzarlo.
I Luoghi del Cuore sono stati scelti tra tutti i siti che avevano raggiunto almeno 2.500 voti nel censimento dell’anno scorso: sono le località che più di tutte hanno saputo presentare progetti concreti di recupero e valorizzazione e per questo motivo verranno finanziati.