Le Monde contro Venezia: l'attacco alla città lagunare
Il quotidiano francese Le Monde ha pubblicato un lungo articolo di critiche riguardo la gestione dei flussi turistici nella città di Venezia
Venezia è di nuovo al centro di polemiche a causa dell’alto numero di turisti in città. Questa volta è il quotidiano francese “Le Monde” ad aver pubblicato un lungo articolo riguardo l’incontrollato flusso turistico che interessa il centro storico della città lagunare.
Le Monde contro Venezia
Un lungo reportage pubblicato dal quotidiano francese Le Monde attacca la gestione dei turisti a Venezia. In particolare viene criticato il fatto che con la fine del lockdown e la caduta di molte restrizioni la città è stata invasa prima dai turisti italiani e poi da quelli provenienti dai paesi vicini come Austria, Slovenia e Croazia.
Non è la prima volta, però, che il quotidiano francese pubblica nelle sue pagine articoli riguardo la città. Risale a qualche mese fa la redazione di un pezzo sulla questione del passaggio delle Grandi Navi a Venezia, un altro argomento spinoso per la città.
“Venezia, turisti sotto sorveglianza”, questo è il titolo dell’ultimo articolo pubblicato in questi giorni dai francesi che denunciano come i numerosi turisti possano danneggiare l’ecosistema tanto bello quanto fragile della città.
Secondo Le Monde questo è un problema irrisolto da molti anni e l’idea caldeggiata da molti di far pagare l’ingresso nel centro storico rischia di rendere Venezia una città-museo senza però risolvere i problemi alla base.
Tornelli in arrivo a Venezia
La gestione dei flussi turistici a Venezia è un argomento che fa discutere da anni. Sembra, però, che l’attuale amministrazione abbia deciso, dopo l’alto numero di turisti di quest’estate, di regolamentare l’entrata in città. Secondo un programma già studiato, il controllo dei turisti avverrà tramite l’installazione di tornelli e attraverso l’istituzione di una tassa. Una sperimentazione di questo sistema era già stata intrapresa alcuni anni fa in alcune occasioni, come il Carnevale, ma poi era stato tutto bloccato a causa del Covid-19.
Il piano che dovrebbe entrare in azione nel 2022 prevede un sistema di varchi elettronici, i cosiddetti “tornelli” collocati nei punti di ingresso alla città. Coloro che vogliono accedere al centro dovranno scaricare un’apposita applicazione che permetterà di prenotare e pagare il contributo d’ingresso, noto anche come “tassa di sbarco”. I residenti, i pendolari e altre speciali categorie saranno esentate dal pagamento della tassa.