Le città natali degli 8 comici italiani più amati
Comicità e leggerezza sono due aspetti importanti dello spettacolo e del cinema italiani. Ecco le 8 città natali di alcuni dei comici più apprezzati in Italia
Ci fanno ridere, a volte anche sognare e, ultimamente, molti di loro ci fanno anche pensare promuovendo comportamenti più educati ed etici e portando all’attenzione del grande pubblico problematiche di cui poco ci si occupa.
Oltre a riempire piazze, teatri e arene, i comici italiani vantano ormai un grande seguito anche online, sui social network. Con questo articolo abbiamo voluto citare le città di nascita di alcuni dei più famosi comici italiani – molti altri meriterebbero di essere citati e, se ci suggerite i vostri preferiti, provvederemo a farlo – con una distribuzione geografica che ben riassume le mille sfaccettature caratteriali del popolo italiano.
A Luino, una cittadina in provincia di Varese, nasce il 23 luglio 1945 Massimo Boldi. In questo paese passa la fanciullezza crescendo, dagli 11 anni in poi, a Milano. Boldi proviene direttamente dal cabaret, in cui ha esordito già alla fine degli anni Sessanta, per diventare uno degli attori comici più amati dell’ultimo trentennio. Memorabili le sue interpretazioni con un altro dei comici più amati in Italia, ovvero Christian De Sica, con cui ha lavorato in coppia fino al 2005.
Tra i primi film comici di Massimo Boldi si ricordano Scuola di ladri (1986). Poi il grande successo dei cine-panettoni come Vacanze di Natale ’90 (1990), Anni 90 (1992), A spasso nel tempo (1996), Natale sul Nilo (2002), Natale in India (2003). Ultimo lavoro per il cinema, in ordine temporale, è la Coppia dei campioni, datato 2016.
Genova ha dato invece i natali a Paolo Villaggio, che qui è nato il 30 dicembre 1932. Villaggio ha fatto della comicità portata al paradosso il vero cavallo di battaglia della propria carriera. Noto al grande pubblico cinematografico soprattutto per aver interpretato i ruoli di Fracchia e del ragionier Fantozzi. Il suo talento non si evince solo da ruoli comici, ma anche drammatici.
Villaggio ha infatti preso parte a pellicole di alto livello dirette da grandi registi come Monicelli. Tra i titoli che meritano di essere citati vi sono, per esempio, Fantozzi (1975), Fracchia la belva umana (1981). Ultimo lavoro cinematografico nel 2012, Tutto tutto, niente niente.
Torino è la città della comica Luciana Littizzetto che qui è nata il 29 ottobre 1964. Diversi i suoi lavori, tra cui i film per il cinema Aspirante vedovo del 2015, Maschi contro femmine del 2010. Tra i successi letterari, l’ultimo libro è intitolato L’Incredibile Urka risalente al 2014. Torino è anche la città dai mille volti, ricca di testimonianze storico culturali. Più di una quarantina i musei, varie le manifestazioni di rilievo come il Salone del Gusto e quello del Libro.
Bari ha dato i natali, il 3 giugno 1977, a Luca Pasquale Medici, nome d’arte Checco Zalone. Partito dalla città pugliese per partecipare come comico a Zelig, da allora ha fatto molta strada, interpretando diversi film, ultimo tra tutti Quo Vado, uscito nel gennaio 2016.
Bari è il capoluogo pugliese, città popolosa, con oltre 326.000 abitanti, e affascinante che ha molto da offrire a chi la sceglie come meta turistica, specie nella sua parte vecchia. Proprio qui si può passeggiare in mezzo alle cosiddette chianche, delle pietre vecchissime che raccontano come il centro storico della città barese fosse un tempo concepito come un vero e proprio carcere all’aperto.
Ad Andria, cittadina della Puglia settentrionale, è nato invece il 9 giugno 1936 il grande comico Lino Banfi, nome d’arte di Pasquale Zagaria. Uno dei comici italiani più conosciuti e apprezzati anche a livello internazionale, vero e proprio emblema della commedia sexy all’italiana degli anni Settanta. Lino Banfi è da sempre ben calato anche nei ruoli drammatici. Tra i suoi lavori Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio.
Andria è un comune con poco più di 100.000 abitanti. Nota anche come città dei tre campanili. Sul suo territorio si trova uno dei monumenti più belli della zona, da vedere sicuramente. Si tratta di Castel del Monte che dal 1996 è Patrimonio dell’Umanità. Da non perdere anche il Museo del Confetto Mucci Giovanni, la basilica di Santa Maria dei Miracoli e la Porta S.Andrea.
Roma è la città natale dell’indimenticabile Alberto Sordi, uno tra gli attori comici sicuramente più amati di tutti i tempi. Nasce a Roma il 15 giugno 1920 e sempre nella Città Eterna muore 83 anni dopo, ovvero il 24 febbraio 2003. Non è raro, riferendosi ad Alberto Sordi, definirlo come l’Albertone Nazionale. Roma, Caput Mundi, è la capitale d’Italia con oltre 2.866.000 abitanti.
A Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo, è nato Roberto Benigni (il cui nome completo è Roberto Remigio Benigni) il 27 ottobre 1952. Si tratta di uno tra gli attori comici italiani più apprezzati in assoluto. Anche Papa Francesco lo ha recentemente definito come un grande artista. Tra i suoi lavori più conosciuti dal pubblico vi sono Johnny Stecchino del 1991, di cui è anche regista, e La vita è bella del 1997. Da non dimenticare il grande successo nei cinema nazionali di Pinocchio, film datato 2002.
Nato a Napoli, il 15 febbraio 1898, Antonio de Curtis, è meglio conosciuto come Totò (morto, invece, a Roma nel 1967). Totò è l’attore comico italiano per eccellenza, non a caso chiamato principe della risata. Non era, inoltre, solo comico, ma anche drammaturgo, poeta e cantante. Teatro, cinema e tv: Totò eccelse davvero in tutti gli ambiti in cui si cimentava. Alcuni dei suoi titoli più apprezzati sono Totò cerca casa (1949), Una di quella (1953), La banda degli onesti (1956).
Napoli, capoluogo campano, è una delle città più popolose d’Italia con oltre 970.000 abitanti, detta anche Città del Sole. Sul suo territorio sono presenti diverse testimonianze storiche e archeologiche di rilievo mondiale. Tra i luoghi certamente più rappresentativi, sotto il piano dello spettacolo, si colloca il Teatro San Carlo. Non possono mancare delle visite alla Piazza del Plebiscito e al Duomo che ospita il sangue del veneratissimo San Gennaro.