Sinner e il ritorno a Roma: per lui una suite "irraggiungibile"
In occasione degli Internazionali di Roma che segnano il ritorno all'attività agonistica di Sinner, la Federtennis prepara un'accoglienza speciale
La Federtennis sta preparando un’accoglienza da sogno per Jannik Sinner al Foro Italico, in occasione degli Internazionali di Roma, il primo torneo che il numero del ranking ATP affronterà al termine della squalifica.
Per Sinner una suite “irraggiungibile” per il suo ritorno a Roma
Sinner dovrà scontare uno stop di tre mesi dopo aver raggiunto un accordo con la WADA: l’atleta altoatesino ricomincerà l’attività agonistica dagli Internazionali di Roma, il torneo tennistico più atteso d’Italia. E per l’occasione, la Federtennis sta preparando un’accoglienza degna del numero uno al mondo.
Sinner, che nel 2024 ha vinto gli Australian Open, le ATP Finals di Torino, gli US Open e la Coppa Davis, avrà una suite personale che dominerà sui campi e sarà irraggiungibile per tutti, tranne che per la sua famiglia.
Le sorprese non finiscono qui: per la prima volta assoluta, Sinner avrà la possibilità di giocare dentro lo Stadio dei Marmi, impianto sportivo che sorge all’interno del Foro Italico accanto allo stadio Olimpico di Roma. A dichiararlo è stato Angelo Binaghi, il Presidente della Federazione Italiana Tennis:
“Cosa preparerà la Federazione per il ritorno di Sinner a Roma? La possibilità di giocare dentro lo Stadio dei Marmi, una prima volta assoluta – le parole di Binaghi riportate dal ‘Corriere della Sera’ – Tribune ampliate sul Pietrangeli e sugli altri campi secondari, ci sono tanti altri azzurri, oltre a Sinner. E una suite personale per Jannik, dominerà i campi, irraggiungibile per chiunque tranne che per Sinner e la sua famiglia. Potrà mangiare, rilassarsi, dormire. Sarà il suo Forte Apache al Foro Italico”.
Le date degli Internazionali d’Italia a Roma
Gli Internazionali d’Italia andranno in scena al Foro Italico dal 29 aprile al 18 maggio 2025: Sinner avrà l’occasione di rimettersi in gioco dopo tre mesi di stop e preparare al meglio i successivi impegni del circuito, su tutti i due Slam, il Roland Garros e Wimbledon.
L’ultima edizione del torneo capitolino ha visto trionfare Alexander Zverev nel singolo maschile, Iga Swiatek nel singolo femminile, Marcel Granollers e Horacio Zeballos nel doppio maschile e Sara Errani e Jasmine Paolini nel doppio femminile, qualche mese prima che le due tenniste azzurre conquistassero la Medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Nell’albo d’oro degli Internazionali di Roma, l’ultimo italiano a vincere il singolo maschile è stato Adriano Panatta nel 1976 contro Guillermo Vilas; il tennista romano è anche l’ultimo ad aver raggiunto la finale nel 1978, quando dovette arrendersi a Bjorn Borg. Nel singolo femminile, invece, la vittoria azzurra manca dal successo ottenuto nel 1985 da Raffaella Reggi contro l’americana Vicki Nelson-Dunbar. Nel 2014 Sara Errani arrivò in finale ma perse contro Serena Williams.
Jannik Sinner e il caso WADA
Il 15 febbraio del 2025 i legali di Sinner e i rappresentanti della WADA, l’agenzia mondiale antidoping, hanno raggiunto un accordo extragiudiziale tramite l’equivalente di un patteggiamento, che ha stabilito una sospensione immediata di tre mesi dalle competizioni per responsabilità oggettiva di Sinner riguardo la condotta negligente dei suoi collaboratori, da scontare per il periodo tra il 9 febbraio e il 4 maggio 2025.
Nei giorni successivi la WADA ha dichiarato a chiare lettere, attraverso i suoi portavoce, che quello di Sinner non può essere in alcun modo considerato un caso di doping e che è stato fatto ricorso al T.A.S. esclusivamente per ribadire il principio della responsabilità dell’atleta verso i suoi dipendenti collaboratori.