Oltre 8 milioni di italiani vivono a 40 gradi: le città più calde
Nel nostro Paese oltre 8 milioni di italiani vivono a 40 gradi: ecco la classifica delle città più calde d'Italia secondo il report di Greenpeace
L’estate del 2024 in Italia sta facendo registrare temperature elevate ben al di sopra delle medie stagionali: a confermarlo sono i dati del report “L’Estate che Scotta” realizzato da Greenpeace in collaborazione con i ricercatori di Istat, da cui emerge come in molte città italiane la colonnina di mercurio superi anche i 40 gradi.
I dati raccolti sono quelli forniti dai satelliti Sentinel-3 del programma Copernicus e includono le superfici visibili dall’alto come i tetti, le abitazioni, gli alberi e le strade. Le superfici rappresentano un elemento molto rilevante perché il calore irradiato dal suolo e dalle superfici contribuisce in maniera decisiva alla vivibilità di un determinato ambiente.
Le rilevazioni sono state effettuate tra le ore 9 e le ore 11 del mattino: non rappresentano le temperature massime giornaliere e quindi la situazione potrebbe essere anche più grave rispetto a quanto riportato nel report. Analizzando le superfici dei 21 capoluoghi di regione italiani e le province autonome di Trento e Bolzano, è emerso che negli ultimi quattro anni il numero di persone esposte a temperature superficiali pari o superiori a 40 gradi è raddoppiato.
Come riferito da Greenpeace, dall’agosto del 2019 all’agosto del 2023, più di 8 milioni di cittadini italiani hanno dovuto fare i conti con il caldo estremo: di questi fanno parte oltre 1,3 milioni di anziani e bambini. I dati, inoltre, sono molto probabilmente sottostimati perché si basano solo sulla popolazione residente e non includono il numero effettivo di persone che abitano nelle città prese in esame.
Nel report di Greenpeace è presente anche la classifica che mette in fila le città italiane con le più alte temperature superficiali registrate nel mese di giugno del 2024: in 11 capoluoghi su 21, oltre il 90% ella popolazione è stato esposto a temperature pari o superiori ai 40 gradi, con picchi superiori al 98% in alcuni casi.