Grotte da visitare in Italia: le 10 più suggestive
Un viaggio alla scoperta delle 10 grotte più suggestive d'Italia, tra stalattiti e stalagmiti di dimensioni straordinarie e ambientazioni ricche di magia
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Grotte di Castellana – Puglia
Fonte: istock - serfeo
Situate nel Comune di Castellana-Grotte, alle porte della Valle d’Itria, dove Raoul Bova ha aperto una masseria da sogno, le Grotte di Castellana sono un complesso di cavità sotterranee di origine carsica, tra i più belli e spettacolari d’Italia. La visita si snoda lungo un percorso di 3 Km, a circa 70 metri di profondità, in uno scenario altamente suggestivo dove caverne, canyon, fossili, stalattiti, stalagmiti, concrezioni dalle forme incredibili e dai colori sorprendenti sollecitano la fantasia di adulti e bambini.
Grotte di Pertosa Auletta – Campania
Fonte: istock - BrunelloMascherini
Fiore all'occhiello del Parco Nazionale del Cilento, le Grotte di Pertosa-Auletta, hanno fatto il giro del web per la foto del bacio tra una stalattite e una stalagmite. Queste grotte hanno due particolarità significative: sono le uniche grotte in Italia dove è possibile navigare un fiume sotterraneo, il Negro, e sono anche le sole in Europa a conservare i resti di un villaggio palafitticolo risalente al II millennio a.C.
La visita permette di esplorare antri e cavità modellati dalla natura in migliaia di anni, attraverso percorsi segnati e illuminati da un impianto di ultima generazione e un viaggio in barca avvolti in un silenzio surreale, interrotto soltanto dagli scrosci della cascata sotterranea.
Grotte di Frasassi – Marche
Fonte: istock - Dash_med
Tra le cavità naturali più suggestive d'Italia, troviamo le Grotte di Frasassi, uno spettacolo naturale custodito alle porte di Ancona, nel Comune di Genga, tra i borghi Bandiera Arancione, all’interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi,
Il complesso è formato da un'enorme serie di ambienti sotterranei di cui il primo, visitabile con facilità dal pubblico, è l'Abisso Ancona. Lungo 180 metri, largo 120 metri e alto 200, è talmente grande che potrebbe contenere il Duomo di Milano. Con le affascinanti sculture naturali, formatesi ad opera di stratificazioni calcaree nel corso di 190 milioni di anni, le Grotte di Frasassi sono una delle maggiori attrazioni turistiche delle Marche.
Grotta Gigante – Friuli Venezia Giulia
Fonte: istock - Bepsimage
La Grotta Gigante offre uno spettacolo mozzafiato a soli 10 km da Trieste, precisamente a Sgonico. Al suo interno contiene, infatti, la sala naturale più grande del mondo. Si tratta della "Grande Caverna", che per le sue eccezionali dimensioni è stata inserita nel Guinness dei primati dal 1995. Tra le attrazioni della Grotta Gigante si possono ammirare anche le particolari stalagmiti conosciute per la loro forma a “pila di piatti”, dovuta all’incredibile altezza da dove cadono le gocce.
Grotte di Pastena – Lazio
Inserite all’interno del Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, le Grotte di Pastena sono una delle principali attrazioni della provincia di Frosinone. Scoperte nel 1926 dal barone Carlo Franchetti e rese turistiche a partire già dal 1927, sono annoverate tra i maggiori complessi speleologici della nostra Penisola. Il percorso turistico si articola tra un ramo attivo inferiore, dove scorre un fiume sotterraneo, e un ramo fossile superiore, ricco di concrezioni calcistiche, svelando ai visitatori ambienti di particolare suggestione e mistero.
Bus di Tacoi – Lombardia
Fonte: Wikimedia Commons - Nazasca
Nel territorio di Gromo, in località Spiazzi, in provincia di Bergamo, si può visitare il Büs di Tàcoi, una grotta unica nel suo genere in quanto custodisce i migliori esempi di forme carsiche conosciute. L'accesso alle grotte si apre a 1500 metri di quota, in un ripido canale del monte Redondo, da cui si accede al primo settore, detto “Superiore” o “Ingresso”. Il secondo settore, chiamato “Intermedio” o “del Labirinto”, è caratterizzato, invece, da un intreccio di piccole sale, gallerie e pozzi. Büs di Tàcoi, tradotto dal dialetto bergamasco, significa "Buco dei Gracchi", dall'uccello alpino che nidificava nell’antro del pozzo di ingresso.
Grotta di Su Mannau – Sardegna
Fonte: istock - Rodolfo Baldussi
Le grotte di su Mannau, nel territorio di Fluminimaggiore, sono un complesso carsico ‘scolpito’ 540 milioni di anni fa, le cui formazioni calcaree sono in continua evoluzione. Qui ci può addentrare in un emozionate percorso di 500 metri, in un’escursione di un’ora che si snoda su passerelle sospese su sale, cascatelle e laghetti d’acqua limpida, mentre lungo il ramo sinistro si possono ammirare stalagmiti di dimensioni straordinarie: pensate che la più alta misura 11 metri.
Grotta del Vento – Toscana
Fonte: istock - sansa55
La Grotta del Vento si trova nel nord della Toscana, in Garfagnana, al centro del Parco delle Alpi Apuane, in una zona interessata da spettacolari fenomeni carsici.
Immersa in un'ambientazione altamente suggestiva, la Grotta del Vento presenta una eccezionale varietà di aspetti del carsismo sotterraneo, spaziando da stalattiti e stalagmiti, a laghetti, corsi d'acqua, formazioni di fango nonché pozzi perfettamente verticali, che possono essere visitati attraverso comodi sentieri.
Grotte di Toirano – Liguria
Fonte: istock - ClaudioBeduschi
Situate a pochi chilometri dall’omonimo paese, nell’entroterra di Borghetto Santo Spirito, in provincia di Savona, le Grotte di Toirano sono molto conosciute per la loro bellezza, per la ricchezza di stalattiti e stalagmiti, ma soprattutto per le importanti valenze archeologiche della grotta della Bàsura. Questa grotta, infatti, conserva numerosissimi resti dell'antico orso delle caverne, che la utilizzò come rifugio, e molteplici testimonianze dell’ingresso di uomini preistorici durante il Paleolitico superiore. Nella grotta di Santa Lucia Inferiore, si può ammirare, invece, una spettacolare stalagmite ricoperta di cristalli di aragonite.
Grotta di Bossea – Piemonte
Fonte: iStock - MicheleVacchiano
Tesoro nascosto nel territorio di Frabosa Soprana, piccolo comune in provincia di Cuneo, la Grotta di Bossea è tra le più belle e suggestive d'Italia, per i numerosi resti paleontologici che vi sono stati ritrovati. Accessibile ai visitatori dal 1874, è inoltre la più antica grotta turistica d’Italia, con una lunghezza di circa 2 chilometri e un dislivello di 700 metri. Al suo interno si possono ammirare torrenti e laghi sotterranei, stalattiti e stalagmiti, macigni ciclopici e concrezioni calcaree, perdendosi in atmosfere magiche ed emozionanti.
Forse non c’è al mondo un luogo più suggestivo di una grotta. Queste splendide cavità naturali offrono un viaggio emozionante al centro della terra, testimoniando le incredibili trasformazioni che ha subito il nostro pianeta nel corso dei secoli.
Da nord a sud, l’Italia è ricchissima di grotte di grande fascino, custodi di una natura sorprendente e misteriosa e di ambientazioni intrise di mistero e magia.
Scopriamo, quindi, quali sono le 10 grotte più suggestive del nostro Paese.