Gino Sorbillo lancia la pizza con il cocomero: le reazioni social
Nuova provocazione da parte di Gino Sorbillo: il noto pizzaiolo napoletano ha lanciato una pizza con il cocomero, scatenando le reazioni sui social
Gino Sorbillo sorprende ancora: il noto pizzaiolo napoletano, dopo aver lanciato la pizza con l’ananas e quella con il ketchup, continua a sperimentare con un altro ingrediente alternativo, il cocomero.
Gino Sorbillo ha lanciato la pizza con il cocomero
Sui propri canali social Gino Sorbillo ha lanciato la pizza con il cocomero che ha diviso gli utenti del web, tra chi è contrario all’utilizzo di ingredienti lontani dalla tradizione e chi invece loda il pizzaiolo per la sua voglia di mettersi sempre in gioco, sperimentare e sorprendere.
Della pizza con il cocomero Sorbillo ha parlato ai microfoni di ‘Fanpage.it’, spiegando la ricetta: “L’Ho abbinato alla provola di Agerola con formaggio e olio extravergine di oliva. Il buono, se è buono, deve stare al di sopra dei preconcetti. Bisogna insistere nel testare il più possibile, anche abbinamenti nuovi e mai usati. La gente si abituerà anche a questo come ha fatto per altro, l’importante è che la pizza sia buona”.
Non è certamente la prima volta che Gino Sorbillo presenta pizze con ingredienti alternativi: di recente, infatti, aveva preparato una pizza all’ananas, provando a sdoganare anche in Italia una pizza che all’estero riscuote molto successo, soprattutto negli Stati Uniti d’America.
“Molte persone l’hanno trovata di proprio gradimento – ha dichiarato Sorbillo parlando della sua pizza all’ananas – e centinaia di persone la ordinano da noi ogni giorno”. La voglia di sperimentazione da parte di Sorbillo non si è fermata alla pizza all’ananas: poco dopo il noto pizzaiolo partenopeo ha usato il ketchup per condire una delle sue creazioni.
Le reazioni sui social: favorevoli e contrari
Il video pubblicato da Gino Sorbillo in cui prepara la pizza con il cocomero ha mandato in subbuglio i suoi seguaci, scatenando le reazioni più disparate da parte del popolo del web.
Come succede spesso in questi casi, si sono formate due fazioni: da una parte i favorevoli e dall’altra i contrari. Tra i favorevoli c’è chi ha scritto che non vede l’ora di assaggiarla e chi incoraggia Sorbillo a continuare a osare in cucina. Nel “team” dei contrari ci sono diversi utenti che hanno criticato il pizzaiolo e proprio non riescono a sopportare un’anguria sulla pizza.
“Non ti è bastata la pizza con l’ananas?” ha scritto un utente, mentre un altro ha commentato il post con un laconico “Ci mancava”. Un altro utente, invece, ha scritto: “A me piace la pizza, con la frutta sopra è un altro piatto, di certo non una pizza”.
Critiche a parte, la filosofia di Gino Sorbillo, Ambasciatore del Turismo Gastronomico Mondiale, è chiara: l’importante è che la pizza sia buona, partendo da questo presupposto, non ci sono limiti agli ingredienti che si possono usare per condirla.
“La pizza non ha limiti, mi meraviglio come si gridi ancora allo scandalo se si utilizzino ingredienti che non si usavano prima – ha spiegato il celebre pizzaiolo napoletano – se c’è una buona arte di fare la pizza, come l’abbiamo noi a Napoli, credo si possano usare anche prodotti salutari e tipici che prima non si usavano, ad esempio lo speck, le alici, la burrata, gli oli aromatizzati e così via.