Frane e alluvioni, l'esperto: "Roma è la città più in pericolo"
Frane e alluvioni, Roma è una delle città più in pericolo in Italia: ecco le zone maggiormente esposte secondo un rapporto pubblicato dall'ISPRA
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Roma
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Roma è una delle città più a rischio frane in Italia: lo rivela Erasmo D'Angelis, segretario generale dell'Autorità di Bacino distrettuale dell'Italia centrale e già capo della Struttura di missione contro il dissesto idrogeologico a Palazzo Chigi. "Roma è la città più in pericolo - ha spiegato D'Angelis ai microfoni de Il Messaggero - oltre 300mila abitanti vivono sotto il rischio di 538 frane, senza parlare delle alluvioni. Il Paglia è il più pericoloso degli affluenti del Tevere, quando è in piena può allargare la piana di Orvieto e far straripare il fiume. Il tratto fognario? Un problema serio, visto che Roma ha 700 chilometri di reticolo idraulico".
Emilia Romagna
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In base a quanto riferito dall'ISPRA, l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, la popolazione a rischio frane in Italia residente nelle aree a pericolosità elevata e molto elevata è pari a 1.303.666 abitanti, il 2,2% della popolazione. Una delle Regioni maggiormente esposte a frane e alluvioni è l'Emilia Romagna.
Toscana
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Già inserita tra le zone più a rischio tornado in Italia, la Toscana fa parte anche delle Regioni con i valori più elevati di popolazione a rischio frane e alluvioni secondo l'ISPRA. In totale, nel nostro Paese, 6.818.375 abitanti, l'11,5% del totale, si trova in zone con pericolosità idraulica media.
Campania
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L'ISPRA inserisce anche la Campania tra le zone italiane più a rischio per alluvioni e frane, in base a un elaborato che prende in esame cinque indicatori di rischio relativi alla popolazione, alle famiglie, alle imprese e ai beni culturali.
Veneto
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Tra le Regioni più a rischio frane e alluvioni troviamo anche il Veneto. L'ISPRA ha elaborato gli indicatori di rischio con l’obiettivo di fornire un importante strumento conoscitivo a supporto delle politiche nazionali di mitigazione.
Lombardia
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Secondo l'ISPRA, le industrie ubicate in aree a pericolosità da frana elevata e molto elevata in Italia sono 84.441 con oltre 220.000 addetti esposti a rischio. Tra le Regioni più a rischio c'è anche la Lombardia.
Liguria
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La Liguria è una delle zone d'Italia con il più alto rischio idrogeologico. Nel nostro Paese sono esposte al pericolo di inondazione nello scenario medio, 642.979 unità locali di impresa, il 13,4% del totale.
Ischia
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Ischia sta facendo i conti con la frana che ha colpito la popolazione dell'isola campana. Erasmo D'Angelis, segretario generale dell'Autorità di Bacino distrettuale dell'Italia centrale, ha parlato così di quanto successo a Ischia: "Una splendida isola massacrata da un abusivismo senza limiti - ha dichiarato in un'intervista rilasciata a Il Messaggero - ha 64mila abitanti e sono state presentate 27mila domande di sanatoria, c'è un problema".
Tra il 5 e il 6 maggio del 1998, in Campania ci fu un movimento franoso che colpì le aree urbane di Sarno, Quindici, Sian, Bracigliano e San Felice a Cancello, provocando la scomparsa di 161 persone.
Nel 2009 Messina fu colpita da un violento nubifragio che ha provocato lo straripamento dei corsi d'acqua e diversi eventi franosi, con conseguente scivolamento a valle di colate di fango e detriti.
Erasmo D’Angelis, segretario generale dell’Autorità di Bacino distrettuale dell’Italia centrale e già capo della Struttura di missione contro il dissesto idrogeologico a Palazzo Chigi, ha inserito Roma tra le città più a rischio alluvioni e frane in Italia. Sono tante le zone del nostro Paese a rischio: secondo l’ISPRA, alluvioni e frane rappresentano un pericolo per 1.303.666 abitanti.