Il fiume Tevere diventa Patrimonio dell’Unesco: l’annuncio è arrivato durante la presentazione del Tevere Day, la più grande manifestazione dedicata al rilancio e alla salvaguardia del fiume di Roma entrata a far parte del cartellone dei grandi eventi della Capitale.

Il Tevere diventa patrimonio dell’Unesco

L’inserimento del fiume Tevere nella lista dei beni da proteggere dell’Unesco è stato annunciato da parte di Sabrina Alfonsi, assessore di Roma Capitale all’Ambiente che ha preso la parola dalla Sala Giulio Cesare in Campidoglio nel corso della presentazione del programma del Tevere Day giunto alla sua sesta edizione:

“Il tratto che attraversa il centro storico della città verrà riconosciuto quale patrimonio Unesco grazie all’inserimento fatto dall’assessorato capitolino alla Cultura, con un grande lavoro del collega Gotor e della sovrintendenza, del fiume nell’area tutelata” le parole di Sabrina Alfonsi riportate da ‘Repubblica’.

Durante la presentazione della nuova edizione del Tevere Day è intervenuta anche Simona Baldassarre, assessore alla Cultura della Regione Lazio: “La nostra idea è di fare di tutto il Tevere un bene patrimonio Unesco, siamo d’accordo per tentare l’estensione non solo a Ostia Antica e a tutta la valle Tiberina, includendo anche aree in Umbria e Romagna, perché i progetti Unesco pluriregionali hanno più possibilità di successo”.

Il Tevere rientra nel nuovo Piano di gestione 2024-2030 del Sito Patrimonio Mondiale approvato in giunta dal Campidoglio nel mese di luglio del 2024, dal titolo “Centro Storico di Roma, le proprietà extraterritoriali della Santa Sede nella Città e San Paolo fuori le Mura”.

Nel piano il fiume era stato inserito come “attribute”, vale a dire elemento costitutivo della città Unesco “per la salvaguardia e valorizzazione delle sponde, la protezione delle vedute e del paesaggio urbano e naturale”. Nello specifico il tratto del fiume Tevere che diventa patrimonio dell’Unesco è quello del Centro Storico di Roma che da ponte Cavour arriva a ponte Sublicio.

I siti Unesco in Italia

Con l’ingresso del fiume Tevere salgono a 55 i siti italiani protetti dall’Unesco: l’Italia è il Paese con il più alto numero di siti all’interno della lista dell’organizzazione che tutela 1.092 luoghi sparsi in tutto il mondo.

• Arte Rupestre della Valle Camonica
• Centro storico di Roma, le proprietà extraterritoriali della Santa Sede nella città e San Paolo fuori le Mura
• La Chiesa e il convento Domenicano di Santa Maria delle Grazie e il ‘Cenacolo’ di Leonardo da Vinci
• Centro storico di Firenze
• Venezia e la sua Laguna
• Piazza del Duomo a Pisa
• Centro Storico di San Gimignano
• I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera
• La città di Vicenza e le ville del Palladio in Veneto
• Ferrara, città del Rinascimento, e il Delta del Po
• Crespi d’Adda
• Centro storico di Napoli
• Centro storico di Siena
• Castel del Monte
• Trulli di Alberobello
• Monumenti paleocristiani di Ravenna
• Centro storico di Pienza
• Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata
• Il Palazzo reale del XVIII secolo di Caserta con il Parco, l’Acquedotto vanvitelliano e il Complesso di San Leucio
• Costiera Amalfitana
• Modena: Cattedrale, Torre Civica e Piazza Grande
• Portovenere, Cinque Terre e Isole (Palmaria, Tino e Tinetto)
• Residenze Sabaude
• Su Nuraxi di Barumini
• Area Archeologica di Agrigento
• Piazza Armerina, villa romana del Casale
• L’Orto botanico di Padova
• Area archeologica e Basilica Patriarcale di Aquileia
• Centro Storico di Urbino
• Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula
• Villa Adriana (Tivoli)
• Isole Eolie
• Città di Verona
• Assisi, La Basilica di San Francesco e altri siti Francescani ‪33.
• Città di Verona
• Villa d’Este (Tivoli)
• Le città tardo barocche del Val di Noto (Sicilia sud-orientale)
• Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia
• Necropoli Etrusche di Cerveteri e Tarquinia
• Val d’Orcia
• Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica
• Genova, le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli ‪
• ‪Mantova e Sabbioneta
• La ferrovia retica nel paesaggio dell’Albula e del Bernina (sito transnazionale, Italia e Svizzera
• ‪Dolomiti
• Monte San Giorgio (sito transnazionale, Italia e Svizzera) ‪
• I longobardi in Italia. Luoghi di potere
• Siti palafitticoli preistorici delle alpi (sito transnazionale, Italia Svizzera, Austria, Francia, Germania e Slovenia, per l’Italia le regioni Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Veneto.)
• Ville e giardini medicei in Toscana
• Monte Etna
• Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato
• Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale
• Opere di difesa veneziane del XVI e XVII sec. Stato di Terra-Stato di Mare Occidentale (sito transnazionale, Italia e Montenegro, per l’Italia Peschiera, Bergamo, Palmanova)
• Antiche faggete primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’Europa (sito transnazionale, Albania, Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Germania, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Ucraina, per l’Italia Parco Nazionale Lazio, Abruzzo e Molise, Sasso Fratino, Monte Raschio, Foresta Umbra, Cozzo Ferriero, Monte Cimino, Riserva di Valle infernale)
• Ivrea, città industriale del XX secolo
• Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
• I cicli affrescati del Trecento a Padova
• The Great Spa Towns of Europe (sito transnazionale, Italia, Repubblica Ceca, Regno Unito, Francia, Germania, Austria, Belgio, per l’Italia Montecatini Terme)
• I Portici di Bologna
• Carsismo e grotte nelle evaporiti dell’Appennino settentrionale
• Via Appia Antica.