Eclissi di luna da record: quando e dove vederla in Italia
Il 19 novembre 2021 la Terra oscurerà la Luna nell'eclissi lunare parziale più lunga del periodo compreso tra il 2001 e il 2100: dove vederla
A novembre tutti col naso all’insù per vedere – dove possibile – l’eclissi lunare più lunga del secolo.
Il 19 novembre infatti la Terra proietterà la sua ombra sulla Luna per oltre 3 ore, oscurando la luna piena del mese e lasciarono visibile appena uno spicchio. Secondo le stime della Nasa, l’eclissi lunare durerà nello specifico 3 ore, 28 minuti e 23 secondi: un tempo record, tenuto conto che (dal 2001) sino al 2100 resterà imbattuto. E questo nonostante il fatto che l’agenzia spaziale americana preveda altri 179 fenomeni lunari nei prossimi 80 anni. Si tratterà comunque di un’eclissi parziale, perché verrà oscurato il 97% della superficie lunare, mentre per un’eclissi totale bisognerà aspettare il 16 maggio del 2022. In precedenza un’eclissi totale di luna si è verificata il 27 luglio del 2021, nel bel mezzo di un’estate che si è rivelata un vero e proprio paradiso per gli amanti dell’astronomia.
Eclissi di Luna 19 novembre, quando e dove vederla in Italia
Il picco dell’eclissi è previsto per le 9 di mattina ora italiana, momento in cui il 97 per cento della superficie lunare sarà oscurato e sembrerà colorarsi di rosso. In Italia il fenomeno sarà visibile, anche se non in tutto il suo splendore e non dappertutto (la latitudine migliore per osservarlo è quella degli Stati Uniti). Nel nostro Paese potranno vederlo solo gli abitanti delle regioni più a nord: Val D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige.
Che cos’è l’eclissi lunare
L’eclissi lunare si verifica quando la Terra si inserisce tra il Sole e la Luna gettando un cono d’ombra sul nostro satellite. L’eclissi lunare può avvenire solamente quando la Luna è piena, ed è molto più frequente di quella solare.
Altra curiosità: la luna piena che vedremo nei cieli novembrini è ribattezzata in America anche “Beaver Moon”, la luna del castoro, ed è un soprannome legato ad antiche credenze. Novembre è infatti tradizionalmente il mese in cui i castori si preparano all’inverno facendo scorte per il letargo ed è dunque anche il mese in cui i cacciatori posizionavano le trappole per catturarli. Da qui deriva il nome “Beaver Moon” attribuito alla luna piena protagonista nel mese di novembre.