Dove giocheranno Inter e Milan tra 10 anni: l'annuncio di Sala
Dove giocheranno Inter e Milan tra dieci anni: l'annuncio del sindaco di Milano Beppe Sala a proposito del futuro di San Siro e delle due società
Dove giocheranno Inter e Milan tra dieci anni? Ad annunciarlo è stato il sindaco di Milano Beppe Sala che nel corso di un’intervista concessa a ‘La Stampa’, ha parlato del futuro di San Siro e del calcio milanese.
Dove giocheranno l’Inter e il Milan tra dieci anni: l’annuncio del sindaco Sala
Il sindaco di Milano Beppe Sala, interpellato sul tema San Siro, ha dichiarato: “Dove giocheranno Inter e Milan tra dieci anni? Rispondo in un nuovo stadio nell’area di San Siro – ha spiegato il primo cittadino a ‘La Stampa – la cosa importante è che la Serie A non vada in un altro Comune. Stiamo facendo una corsa per cedere il vecchio San Siro e le aree limitrofe entro quest’estate. L’ambizione è quella di poter realizzare un nuovo impianto per gli Europei del 2032”.
Sala, dunque, ha fatto il punto della situazione riguardo la questione legata al mitico stadio Giuseppe Meazza. Il sindaco ha rivelato la volontà di cedere l’impianto e le zone limitrofe entro l’estate del 2025, con l’obiettivo di riuscire a costruire un nuovo stadio in tempo per gli Europei del 2032 che si giocheranno in Italia e in Turchia.
Futuro di San Siro: la situazione
Durante il mese di marzo del 2025, l’Inter e il Milan hanno presentato l’offerta d’acquisto di San Siro al Comune di Milano. L’annuncio della mossa delle due società era arrivato attraverso un comunicato pubblicato sul sito ufficiale di Palazzo Marino:
“Il Comune di Milano – si legge nel comunicato dell’11 marzo – ha ricevuto da AC Milan e FC Internazionale Milano il Documento di fattibilità delle alternative Progettuali (DOCFAP) e la relativa offerta di acquisto dello stadio di San Siro e dell’area di riferimento. L’Amministrazione comunale esaminerà la documentazione depositata per poi proseguire il procedimento amministrativo”.
L’Inter e il Milan, dunque, hanno unito le forze per risolvere l’annosa questione stadio: i due club si sono fatti avanti per acquisire San Siro e le aree limitrofe e dare così vita a un progetto di rigenerazione urbana, all’insegna di innovazione, sostenibilità e accessibilità.
Qualora l’acquisizione da parte di Milan e Inter dovesse andare in porto, comunque lo stadio di San Siro non verrà toccato almeno fino al 6 febbraio del 2026, la data della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina che andrà in scena proprio nello storico impianto milanese.
In seguito le due società potranno iniziare l’iter per la riqualificazione della zona e la costruzione di un nuovo impianto al fianco di quello già esistente che verrà a sua volta conservato in parte e riqualificato.
Le posizioni di Inter e Milan
Del futuro di San Siro aveva parlato così Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter nel corso di un intervento ai microfoni di ‘Sky Sport’ prima del match di Champions League tra i nerazzurri e gli olandesi del Feyenoord:
“Abbiamo presentato la proposta, un atto molto importante per l’Inter e per il Milan – ha dichiarato Marotta – dovevano essere definiti alcuni cavilli legali tra le due società, niente di preoccupante. I due club così contribuiranno allo sviluppo della città, a fare qualcosa di straordinario”.
Anche il Milan aveva commentato la notizia con un comunicato ufficiale sul proprio sito web. Nel comunicato si legge che la proposta è stata “elaborata dai migliori professionisti ed esperti del settore” ed è “frutto della visione strategica delle proprietà dei due Club, che pone le basi per l’attuazione di un’opera che rappresenterà un benchmark a livello internazionale e porterà rilevanti benefici alla città di Milano e ai milanesi”.