Valle d'Aosta, firmato l'atto di vendita del Castello di Introd
Dopo la sigla dell'atto di vendita, scatta il conto alla rovescia per la sua cessione definitiva del castello di Introd, situato in Valle d'Aosta
Pubblicato:
Castello di Introd in vendita: parte il conto alla rovescia
Fonte: ANSA
Fino a questo momento il castello di Introd in Valle d'Aosta era stato concesso in comodato all'ente locale. Al suo interno vengono organizzate molte visite e diversi eventi culturali. Dopo l'atto di vendita è scattato il conto alla rovescia per la cessione definitiva dell'immobile.
La prelazione sulla vendita del castello di Introd
L'atto di vendita risale al 10 marzo. Il giorno successivo, si legge su Ansa, il notaio ha spedito la Pec alla Regione Valle d'Aosta che ha 60 giorni di tempo per esercitare il diritto di prelazione. A spigarlo è stato il sindaco di Introd, Vittorio Anglesio. L'immobile è stato ceduto, provvisoriamente, al prezzo di 4 milioni e 800 mila euro.
"Dal punto di vista economico, culturale, affettivo sarebbe una perdita enorme per tutta la comunità di Introd e le valli del Gran Paradiso - le parole del sindaco di Introd Vittorio Anglesio riportate da Ansa - Il castello è nel nostro stemma e la vita degli abitanti gli gira attorno. Spero che la Regione non si faccia scappare questo tesoro".
Quello di Introd è uno dei castelli più belli della Valle d'Aosta: chiamato anche Château d'Introd in francese, sorge nel comune di poco meno di 700 abitanti di Introd, in una località conosciuta con il nome di Plan d'Introd.
La storia del castello di Introd
Fonte: Wikimedia Commons - Patafisik
Le origini del castello di Introd in Valle d'Aosta risalgono al XII secolo, quando venne costruita la sua struttura in maniera piuttosto semplice, con un mastio quadrato circondato da una cinta muraria non eccessivamente spessa. Questo castello viene nominato anche in documenti del 1244. Qualche anno dopo, per migliorare la struttura, il castello venne ampliato fino a diventare una vera e propria fortezza.
Nel corso degli anni il castello di Introd, tra i castelli italiani in vendita, ha subito due grandi traumi che portano a nuovi restauri. Ci furono due incendi: il primo durante la seconda metà dell'Ottocento e il secondo all'inizio del Novecento. In seguito al secondo incendio, i lavori di restauro vennero diretti dall'architetto Jean Chevalley su commissione del proprietario, il cavalier Gonella.
Castello di Introd: la riapertura della torre
Fonte: ANSA
Risale al mese di luglio del 2012 la riapertura al pubblico della torre del castello di Introd: avvenne dopo un lungo intervento di restauro che coinvolse anche altre parti dello splendido complesso valdostano.
All'interno del castello di Introd in Valle d'Aosta, Regione in cui nel mese di novembre del 2021 è stato avvistato a sorpresa uno sciacallo dorato, c'è un salone decorato con un affresco che corre lungo le pareti. Al di sotto si trova una tappezzeria a trompe-l'oeil.
Castello di Introd: il granaio
Fonte: ANSA
Di fronte al castello di Introd in Valle d'Aosta, c'è un granaio rinascimentale completamente in legno con splendidi portali in ferro battuto. Il granaio è conservato ancora oggi in un ottimo stato.
Non lontano dal castello si trova l'antica scuderia conosciuta ai giorni nostri con il nome di cascina L'Ola. Questa casina ha influenzato l'architettura delle stazioni ferroviarie della linea Aosta-Pré-Saint-Didier.
Parte il conto alla rovescia per la cessione definitiva del castello di Introd a un nuovo proprietario. Secondo quanto preannunciato dal mediatore immobiliare del Comune, l’acquirente intende rilevare tutti gli spazi della tenuta in Valle d’Aosta.