Il Cannavacciuolo Bistrot di Novara ha chiuso? Le ultime voci
Il Cannavacciuolo Cafè & Bistrot situato a Novara non apre i battenti ormai da Capodanno: ha chiuso definitivamente? Ecco le ultime notizie
È ormai passato un mese e mezzo da quando il Cannavacciuolo Café & Bistrot di Novara ha abbassato le serrande, e si vocifera ormai di una chiusura definitiva, soprattutto dopo l’addio di chef Vincenzo Manicone, braccio destro di Antonino Cannavacciuolo presso il locale piemontese. Che cosa sta succedendo? Ecco le ultime notizie.
Cannavacciuolo Bistrot, un’eccellenza a Novara
Antonino Cannavacciuolo è una delle figure più importanti nel mondo della ristorazione in Italia, e proprio di recente ha annunciato due nuove aperture molto attese. Ma che cosa sta succedendo al suo Bistrot di Novara? Si tratta di un locale che ha aperto i battenti alcuni anni fa, situato in posizione strategica accanto al Teatro Coccia della città piemontese.
Con questi luoghi, Cannavacciuolo ha un legame speciale: è infatti in provincia di Novara, e più precisamente sul lago d’Orta, che sorge la sua splendida Villa Crespi, hotel e ristorante extra lusso, nonché fiore all’occhiello del suo mondo imprenditoriale. Non sorprende, dunque, che per il Bistrot sia stata scelta come location la città di Novara.
Solo poche settimane fa, il locale aveva servito il suo speciale menù natalizio firmato da Cannavacciuolo. Poi, a Capodanno le serrande si sono abbassate e le luci al suo interno non sono più state accese. In molti si chiedono se non si tratti di una chiusura definitiva, visti anche i recenti cambi nella gestione dei Bistrot piemontesi.
Le ultime voci sul Cannavacciuolo Bistrot
Lo scorso novembre, aveva suscitato molto scalpore l’addio di Emin Haziri, il giovane chef alla guida del Bistrot di Torino. Appena un paio di mesi dopo, alla fine di gennaio 2024, anche chef Vincenzo Manicone – che invece gestiva il Bistrot di Novara – ha lasciato la sua posizione, pronto per una nuova avventura presso il Ristorante Tancredi Sirmione sul lago di Garda.
Per fare un po’ di chiarezza sulla vicenda, il gruppo guidato da Antonino Cannavacciuolo ha rilasciato una breve dichiarazione alle pagine de ‘La Voce di Novara’, una testata locale: “Cannavacciuolo Bistrot di Novara è ancora chiuso per la pausa invernale. La proprietà sta facendo delle valutazioni su un eventuale cambio di format/offerta del locale”.
In effetti, il Bistrot è chiuso ormai da Capodanno e, se inizialmente sulla vetrina era apparso un cartello che parlava di pausa invernale, ora non c’è più neanche quello. Senza contare che la pagina social del locale è ferma al 30 dicembre 2023, senza più alcun aggiornamento.
A dare ulteriori chiarimenti è Marina Chiarelli, l’assessore al Commercio: “Tra il Comune e l’azienda ci sono state delle interlocuzioni. Si sa che è in corso una trattativa per modificare la proposta o per la cessione a un marchio noto di pari livello. Entrambe sono soluzioni ragionevoli” – si legge sempre sulle pagine de ‘La Voce di Novara’.
“Se l’azienda dovesse comunicare alla Fondazione Teatro Coccia – proprietaria dell’immobile – il recesso, sono certa che ci sarebbero altri soggetti interessati. Nel 2015, quando il gruppo ha aperto i battenti a Novara, ha fatto un investimento da 1 milione di euro per la ristrutturazione: un passo indietro in questo momento non sarebbe comunque conveniente. Per questo motivo penso che la risoluzione si concretizzerà a breve”.