Anche la città di Bari avrà presto il suo “Bosco Verticale“: il progetto di riqualificazione dell’area compresa tra il lungomare Vittorio Veneto, via Napoli e via Brigata Regina, che fa parte di un più ampio accordo di programma sottoscritto nel 2010 tra il Comune e la Regione e proposto dalla Ferrotramviaria, è stato affidato all’architetto Stefano Boeri, che ha già progettato il verdissimo complesso di due palazzi residenziali a torre nel Centro direzionale di Milano, ai margini del quartiere Isola.

“Bosco Verticale” a Bari: il progetto

Il progetto riguarda una parte di isolato tra il lungomare Vittorio Veneto, via Napoli e via Brigata Regina. L’iter dell’accordo di programma è stato accompagnato dalle resistenze di cittadini, associazioni e anche esponenti politici.

L’iter è stato ricostruito da ‘La Repubblica’. Il piano è stato approvato definitivamente dal consiglio comunale nel febbraio del 2021 con una variante al piano regolatore ed è stato presentato dalla Ferrotramviaria, proprietaria dei suoli. I terreni sono stati acquistati dalla B&T, che nelle scorse settimane ha affidato l’incarico all’archistar Stefano Boeri. Con il suo studio, l’architetto è già al lavoro per la definizione del progetto.

L’accordo di programma prevede la realizzazione nell’area di 8 fabbricati che avranno un’altezza massima di 29 metri. La volumetria complessiva è pari a 68mila metri quadri. Nell’accordo è inclusa anche la costruzione di aree a verde e, più in generale, di servizi per la residenza. L’area interessata dai lavori dovrà essere riqualificata per permettere la costruzione del nuovo complesso.

Il progetto sarà ispirato agli stessi principi che hanno portato alla costruzione a Milano del Bosco Verticale, le due torri che ospitano 800 alberi. Recentemente, il Bosco Verticale ha anche vinto un premio speciale: Insulation4Less ha stilato la classifica dei 10 edifici ecologici più postati online sui social network, tenendo come parametro i like e il numero di condivisioni. e il Bosco Verticale di Milano ha conquistato la prima posizione con ben 124,632 apparizioni, davanti alla Shanghai Tower e alla Torre Reforma di Città del Messico.

Per il progetto di Bari, come è stato sottolineato ‘La Repubblica’, si tratta di un’operazione da diversi milioni di euro. Il piano verrà presentato alla città di Bari nel mese di giugno 2022.

Non solo il “Bosco Verticale”: l’altro progetto a Bari

Quello del (come è già stato ribattezzato) “Bosco Verticale di Bari” non è l’unico progetto della città pugliese che coinvolge uno studio di architettura di fama internazionale.

Il progetto che prevede la realizzazione di un complesso residenziale in via Fanelli è stato infatti affidato all’architetto e designer Mario Cucinella.

Il gruppo Manelli Costruzioni Generali, che ha sede a Monopoli, ha avviato il progetto che porterà alla costruzione di un complesso residenziale nell’area dell’ex clinica di Cavallari, affidando la progettazione a Mario Cucinella.

“Ci sarà un grande giardino interno. E comunque tanto verde. Questo progetto fa parte di un ampio intervento di rigenerazione urbana che riguarda quella zona della città” sono state le anticipazioni fornite dall’architetto e designer ad Externa, la Fiera nazionale dell’Arredamento degli spazi esterni, organizzata con ExpoLevante. Le sue parole sono riportate da ‘La Repubblica’.