Il bellissimo e aspro paesaggio delle Cinque Terre accoglie tanti sentieri meravigliosi che si addentrano nella natura, con una vista mozzafiato sulle acque del mar Ligure. Tanto da essere diventato un paradiso per gli escursionisti, ma anche per chi ama semplicemente passeggiare ammirando un panorama unico al mondo. Uno dei sentieri più suggestivi – e famosi – è la Via dell’Amore, che ormai 11 anni fa era stata chiusa per via di alcuni massi che vi erano franati, rendendo inagibile il percorso. Ora finalmente il cammino, rimesso a nuovo per l’occasione, riapre i battenti al pubblico. E c’è di più: presto si trasformerà in un vero e proprio museo a cielo aperto.

Riapre la Via dell’Amore, alle Cinque Terre

Che cos’è la Via dell’Amore? Le coste frastagliate delle Cinque Terre hanno dato origine a panorami meravigliosi e stretti sentieri scoscesi da cui ammirare la splendida vista del mar Ligure. Negli anni ’20, nacque un itinerario davvero suggestivo – e ciò avvenne per puro caso: nel corso dell’ampliamento della galleria ferroviaria lungo la linea La Spezia-Genova, vennero realizzati due piccoli sentieri per permettere ai lavoratori di raggiungere più comodamente il deposito dei materiali. Al termine dei lavori, si decise di sfruttare il tracciato ormai aperto per congiungere i paesi di Manarola e Riomaggiore, all’epoca collegati solo da un cammino ripido e molto impegnativo.

Fu così che prese vita l’idea della Via dell’Amore, che nel corso degli anni iniziò ad attirare turisti e curiosi, guadagnandosi questo nome così evocativo per via degli innamorati che vi passeggiavano guardando sognanti il mare. Ma proprio il suo incredibile fascino dovuto alla posizione – il sentiero è incastonato tra le rocce – è anche il simbolo della sua fragilità: più volte venne chiuso per lavori, a causa di pericolose frane. L’ultima nel 2012, quando il crollo di alcuni massi mise in serio pericolo quattro turisti. In questi anni si è lavorato alacremente per mettere in sicurezza la Via dell’Amore, e oggi finalmente riapre al pubblico.

Per il momento, viene inaugurato soltanto il tratto iniziale del sentiero, un’apertura parziale che permetterà all’amministrazione di capire meglio come muoversi in futuro per garantire ai turisti di usufruire di questo splendido cammino in tutta sicurezza. Si tratta di appena 170 metri su un tracciato di 1,8 km, dove la montagna è stata imbrigliata per evitare nuovi cedimenti. Una piccola prova che precede la grande inaugurazione, attualmente prevista per il mese di luglio 2024.

Il progetto di un museo a cielo aperto

La riapertura – seppure solamente parziale – della Via dell’Amore non è l’unico progetto in corso alle Cinque Terre. L’amministrazione ha infatti in mente di trasformare questo iconico sentiero in un vero e proprio museo a cielo aperto, coniugando la bellezza dei paesaggi naturali in cui si inerpica con la scoperta del prezioso patrimonio storico e culturale di questi luoghi. L’obiettivo è non solo quello di offrire ai turisti un’esperienza diversa, ma anche di proteggere il delicato equilibrio che tanto è costato riuscire a ritrovare – in termini di difficoltà, ma anche economici.

“Vogliamo cambiare approccio, contrastare quel ‘turismo da selfie’ che sta caratterizzando le nostre zone, la Via dell’Amore dovrà essere lo strumento in grado di permettere al visitatore di conoscere davvero le Cinque Terre e il suo grande patrimonio culturale” – ha spiegato il sindaco Fabrizia Pecunia – “Un’idea potrebbe essere quella di rendere l’itinerario visitabile solo con l’ausilio di guide turistiche. Questo non significa che sarà privatizzata, anzi è proprio attraverso la creazione di un museo che si andrebbe a scongiurare la privatizzazione. Voglio evitare che ci possa essere una speculazione sulla Via dell’Amore”.