Torna a navigare lo storico gommone di Lucio Dalla
Lo storico Asso 75 di Lucio Dalla torna a navigare: il gioiello da 200 mila euro, “una Rolls Royce del mare”, era abbandonato in una rimessa da anni
Il gommone di Lucio Dalla è tornato a casa: dopo anni di abbandono in una rimessa, l’Asso 75 acquistato dal cantautore nel 2002 è stato acquisito dall’imprenditore Mirko Betti, che lo ha rimesso a nuovo e riportato finalmente in mare.
Si tratta dell’ultima imbarcazione comprata da Lucio Dalla, che a bordo dell’Asso 75 ha navigato 680 ore, senza mai superare i 2.400 giri del motore.
L’ultima imbarcazione di Lucio Dalla
Lucio Dalla aveva acquistato il gommone, un Asso 75 di sette metri e mezzo con due motori Yamaha da 150 cavalli, nel 2002. A consigliare l’acquisto dell’Asso, il gommone con “la più bella carena al mondo”, fu proprio Mirko Betti – che oggi ne è diventato il proprietario.
Amico storico del cantautore cui è stata dedicata una statua in Piazza Grande, l’ex dj e speaker radiofonico racconta al ‘Corriere’ la curiosa storia dell’ultima imbarcazione di Lucio Dalla.
Tutto iniziò durante una serata di “baracca” all’Osteria della chiesa, agli inizi degli anni Duemila; Betti si trovò al cospetto di una tavolata cui sedevano tra gli altri Valerio Pinotti, Antonello Venditti e Lucio Dalla.
“Fui chiamato a sedermi, la discussione era sui modelli di gommone”, ricorda Betti, “convinsi Lucio ad acquistare un Asso, che è ancora una Rolls Royce del mare. Poco tempo dopo lo ordinò in un negozio di Casalecchio di Reno”.
La nota passione di Lucio Dalla per la vita in mare portò il cantautore ad acquistare nel corso degli anni diverse imbarcazioni, tra cui lo yacht Brilla&Billy – che porta il nome dei due inseparabili labrador di Dalla e che oggi si trova a Formia – e la celebre Catarro, la barca a vela che andò in avaria nel golfo di Sorrento ispirando i versi di Caruso.
Il gommone Asso 75 torna in mare
Il gommone Asso, che oggi è stato ribattezzato Ciao Lucio, è tornato in mare quest’estate, ormeggiato a Lido degli Estensi. Oggi è al riparo in un capannone di Bentivoglio, piccolo comune della città metropolitana di Bologna, rimesso a nuovo dopo diversi anni di abbandono.
L’Asso 75 è rimasto per anni in una rimessa alle Tremiti, località molto amata dal cantautore bolognese, che qui – nelle stanze di una meravigliosa villa in cui oggi è possibile soggiornare – passava lunghi periodi di vacanza ma anche di lavoro.
“Erano anni che chiedevo che fine avesse fatto il gommone di Lucio”, ricorda Betti, “e la risposta era sempre la stessa: è alle Tremiti”. Poi finalmente, nel gennaio 2022, l’imprenditore ha ricevuto la notizia tanto attesa: “Mi hanno detto che potevo andare a Termoli e se mi accordavo con il rimessaggio potevo portare a casa il gommone”, a patto di rimetterlo in sesto.
L’imbarcazione si trovava infatti in pessime condizioni, e Mirko Betti si è subito messo al lavoro per riportarla allo splendore originale. D’altronde, come ricorda l’ex speaker radiofonico campione di pesca d’altura, l’Asso 75 “era un gommone che completo di motori costava intorno ai 200.000 euro”, e anche se non è più in commercio resta “la carena più bella al mondo, per quello che riguarda i battelli”.
Prima di finire in stato di abbandono sotto una tettoia, il gommone di Lucio Dalla ha navigato per 750 ore: per verificarlo basta collegare un computer che esegue il report dei motori. “Su 750 ore, 680 sono quelle navigate da Lucio, non superando mai i 2.400 giri dei motori”, spiega Betti, “questo significa che andava piano godendosi il mare”.
“Esserci sopra è una fortissima emozione”, conclude l’imprenditore. Il gommone Ciao Lucio, perfettamente restaurato con le tappezzerie originali e la bandiera issata dal cantautore, non sarà messo in affitto a scopi turistici né venduto, assicura Betti. L’idea, piuttosto, è quella di metterlo a disposizione gratuitamente per eventuali occasioni celebrative in onore del cantautore bolognese, mai dimenticato, che lo acquistò vent’anni fa.