La Sirenetta, videomapping da record nelle location in Sardegna
Per celebrare l’uscita dell’atteso remake del film “La Sirenetta”, le coste della Sardegna hanno ospitato un magico show di colori: le immagini
Per celebrare l’uscita dell’atteso remake del classico Disney “La Sirenetta”, in arrivo nei cinema italiani il 24 maggio 2023, le coste della Sardegna sono state illuminate dal più grande videomapping mai realizzato in Italia.
L’imponente spettacolo di luci e colori ha interessato una superficie di oltre 25 mila metri quadrati tra le scogliere di Aglientu e la città di Castelsardo, per rendere omaggio alle splendide location della Sardegna in cui è stato girato il film.
In Sardegna il più grande videomapping d’Italia
Quello che ha illuminato le coste settentrionali della Sardegna in occasione dell’uscita del film “La Sirenetta” è stato il più grande videomapping mai realizzato in Italia. Lo spettacolo si è svolto su una superficie di oltre 25 mila metri quadrati, illuminando in contemporanea i faraglioni di Rena Majore, la rocca di Castelsardo e il centro storico della cittadina che affaccia sul Golfo dell’Asinara.
Lo show di luci e colori andato in scena sui profili delle case e dei faraglioni è un omaggio alle location sarde che hanno ospitato le riprese del remake del classico Disney del 1989, nei cinema italiani dal 24 maggio 2023.
Per illuminare la notte sarda con i colori e le immagini del film “La Sirenetta” sono stati utilizzati 16 sistemi di proiezione con una potenza complessiva di 500.000 ansi lumen, che hanno lavorato instancabilmente tra le scogliere di Aglientu e Castelsardo.
Il video dello show è stato realizzato in collaborazione con Sardegna Film Commission: le immagini girate da droni e telecamere mostrano la bellezza delle location italiane scelte dalla produzione Disney, rendendo omaggio al patrimonio artistico e naturalistico dell’isola.
Dove è stato girato “La Sirenetta”: le location in Sardegna
L’atteso remake del classico d’animazione Disney ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen è stato in parte girato in Sardegna: nell’estate del 2021 la troupe della produzione internazionale ha lavorato tra il parco nazionale dell’Asinara e il Golfo Aranci, sulle coste della Gallura.
La spiaggia di Cala Moresca è stata il set di alcune scene ambientate attorno al castello del principe Eric, mentre Rena Majore di Aglientu è stata scelta come location per la celebre scena in cui Ariel salva Eric e si posa sullo scoglio, nella posa che tutti conosciamo. Le scene della corsa in carrozza sono state girate sulla costa di Rena di Matteu, mentre il castello del principe Eric è quello di Castelsardo.
L’immenso tesoro naturalistico della Sardegna, che da anni combatte con il preoccupante fenomeno dei furti di sabbia e conchiglie, si rivela in diverse scene del film, ambientate sulla terraferma ma anche nel mondo sottomarino da cui Ariel proviene.
La curiosità: la Sardegna ha un legame ancestrale con la fiaba
“Non poteva esserci scrigno più prezioso per accogliere le avventure di questa giovane donna contemporanea”, commenta Nevina Satta, CEO della Fondazione Sardegna Film Commission, ricordando i parchi nazionali e le grandi aree marine protette della Regione.
La scelta di Rena Majore, si legge in una nota della Fondazione Sardegna Film Commission, è stata forse dettata anche da un certo “richiamo del destino”: il villaggio appena a monte della spiaggia in cui è stato girato il film fu fondato da una piccola comunità di belgi che sembra fossero molto legati alla fiaba di Andersen.
Ancora oggi ad Aglientu ci sono piazza Serenella, via Tritone e via dello Squalo, e al Golfo Aranci c’è una statua della Sirenetta che emerge dalle acque: un “legame ancestrale”, secondo la Film Commission sarda, che ha qualcosa di magico.