Alla Fortezza da Basso di Firenze è andato in scena il Forum del Turismo, appuntamento di due giorni all’insegna del dialogo e del confronto che ha riunito tutto il comparto, dal Ministero del Turismo agli assessori, passando per esperti e operatori, al fine di arrivare a un “patto” orientato alle sfide presenti e future di tutto il settore.

Grande rilevanza hanno avuto le parole di Daniela Santanchè, Ministro del Turismo del Governo Meloni che durante l’evento ha fatto il punto della situazione sul settore nel nostro Paese, parlando anche delle strategie da mettere in campo per far crescere il brand Italia.

Daniela Santanchè: l’appello agli italiani e ai sindaci

In occasione del Forum del Turismo, Daniela Santanchè ha affrontato diversi temi parlando dalla Fortezza da Basso di Firenze, lanciando anche un appello ai sindaci e parlando dell’overtourism, parola che il Ministro ritiene sia abusata in questo periodo: “Mi hanno attaccata quando ho detto che l’overtourism è una bestemmia, ma lo ridico – ha dichiarato la Santanchè – l’industria del turismo può diventare la prima della nazione”.

Agli italiani, la Santanchè ha lanciato il seguente appello: “Non andate all’estero, penserete che sembra quasi l’Italia. E allora meglio l’originale”. Rivolgendosi ai sindaci, invece, ha parlato delle licenze: “Fate attenzione a quando date le licenze, meno minimarket e kebab, più artigiani e botteghe. Lo dico da donna, ci servono banalmente le tintorie“.

Al Forum hanno partecipato anche il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione e responsabile del Giubileo 2025 monsignor Rino Fisichella e il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.

Presenti anche il deputato Giovanni Donzelli, l’europarlamentare Susanna Ceccardi, il capogruppo consiliare della Lega al comune di Firenze Federico Bussolin, il consigliere comunale, il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessore Leonardo Marras.

Overtourism e qualità dell’offerta: gli obiettivi per il futuro

Gli stessi temi affrontati durante il Forum del Turismo sono stati oggetto dell’intervista concessa da Daniela Santanchè a ‘Il Giornale’. Il Ministro del Turismo ha ribadito la sua visione riguardo il problema dell’overtourism nel nostro Paese:

“Overtourism è un termine assolutamente abusato, il turismo va organizzato e gestito, molto spesso invece è subito – ha dichiarato la Santanché – l’Italia ha tanto da proporre, penso agli oltre 5.000 borghi dove si può offrire un’esperienza unica. Altro che overtourism, il vero problema è che molte località meravigliose sono ancora fuori dai circuiti dei grandi flussi”.

Sul patto firmato durante l’evento andato in scena a Firenze, il Ministro del Turismo ha dichiarato: “Abbiamo appena firmato un Patto per l’Italia con le Regioni, le associazioni di categoria, l’Enit. Si tratta di un passo in avanti, ci diamo un protocollo comune per rendere più attrattivo il nostro Paese che è la terra di un turismo di qualità, non solo di quantità”.

Per Daniela Santanché, inoltre, ci sono tanti modi per declinare la qualità dell’offerta turistica italiana: “La qualità si declina in tanti modi, le strutture devono crescere, deve migliorare l’offerta e deve salire la formazione. Ci vuole una comunicazione che usi di più il brand Italia”.