San Siro e il nuovo stadio di Milan e Inter: annuncio di Salvini
San Siro, annuncio di Matteo Salvini sul nuovo stadio di Milan e Inter. Il vicepremier: "Troppi anni persi, si costruisca un impianto moderno e sicuro
Continua il dibattito sul futuro dello stadio San Siro di Milano. Ci sono due linee di pensiero: da una parte chi si batte per salvare il Giuseppe Meazza dalla demolizione, dall’altra chi spinge per la costruzione di un nuovo impianto, al posto del vecchio oppure in una nuova location.
Nuovo stadio di Inter e Milan: l’annuncio di Salvini
L’ultimo a inserirsi nel dibattito legato allo storico stadio milanese è Matteo Salvini, vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti: attraverso un post pubblicato sul suo profilo Twitter, il leader della lega invita a non perdere ulteriormente tempo, consigliando di costruire un nuovo impianto anche al di fuori dei confini cittadini.
“Già troppi anni persi, Milan e Inter non possono più perdere tempo – si legge nel post pubblicato da Matteo Salvini su Twitter – Si costruisca uno stadio nuovo, bello, moderno e sicuro a Sesto San Giovanni. Basta con ritardi e soldi sprecati”. Non è la prima volta che Matteo Salvini invoca la necessità di costruire un nuovo stadio per Inter e Milan: il vicepremier spinge per la realizzazione di un impianto che sia moderno, sicuro ed efficiente.
Futuro San Siro: la posizione di Sgarbi
Le parole di Salvini arrivano a stretto giro di posta dall’annuncio di Vittorio Sgarbi che vuole salvare San Siro: il sottosegretario alla Cultura ha dichiarato apertamente la volontà di preparare un vincolo che serva a tutelare lo stadio Giuseppe Meazza.
“Il Meazza non si tocca e non lo dice Sgarbi ma è la legge – le parole di Sgarbi riportate dall’Ansa – San Siro è del 1926, demolirlo sarebbe come buttare giù l’Eur a Roma, quindi è naturalmente vincolato perché il vincolo sarebbe automatico dopo i 70 anni, non si può buttare giù. Se serve un vincolo lo metterò io, anche se non occorre. Per abbattere lo stadio servirebbe una decisione del Ministero ma non arriverà mai”.
La volontà di Sgarbi che ha anche aperto alla possibilità di costruire una ruota panoramica a Milano, è chiara: salvare lo stadio di San Siro in quanto bene di pubblico interesse e monumento ricco di storia. Salvini, dal canto suo, spera venga presa ben presto una decisione sullo stadio di Inter e Milan.
Il leader della Lega, nel suo tweet, indica Sesto San Giovanni come una delle possibili location del nuovo stadio: l’ipotesi di costruire l’impianto fuori dai confini di Milano non è mai stata abbandonata del tutto e tra le destinazioni papabili ci sono anche Segrate e San Donato.
L’Inter e il Milan, i tifosi nerazzurri e rossoneri e i cittadini di Milano attendono di conoscere in che modo si concluderà una vicenda che va avanti ormai da diversi anni. Sono in molti a sperare che San Siro venga salvato: d’altronde si tratta di uno degli stadi più importanti al mondo e non a caso viene chiamato “la scala del calcio”.
Intitolato alla memoria di Giuseppe Meazza, campione del mondo con la Nazionale italiana nel 1934 e nel 1938, San Siro ha ospitato manifestazioni del calibro degli Europei del 1980 e dei Mondiali del 1990, diverse finali di Champions League e i concerti di tanti artisti, da Vasco Rossi a Bruce Springsteen, passando per Bob Marley.