Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.
Guanciale e pancette
Nella classifica dei salumi più amati d'Italia, secondo la ricerca condotta da 'Il Gusto' di Repubblica su un campione eterogeneo di chef, troviamo la famiglia che comprende i lardi, le pancette e soprattutto il guanciale, uno degli ingredienti fondamentali della ricetta della Carbonara, tra i piatti di pasta preferiti dagli stranieri. A caratterizzare queste specialità è la maggiore percentuale di grasso rispetto alla parte magra.
‘Nduja
Anche la 'nduja, specialità tipica della Calabria, è tra i salumi più amati del nostro Paese. Questo particolare salume non è l'unico spalmabile d'Italia ma è sicuramente il più piccante, anche se esistono dei prodotti affini più "dolci", come il ciauscolo abruzzese e il salame della duja novarese.
Salami crudi
Molto ampia la famiglia dei salami crudi che trova estimatori in ogni parte d'Italia: le specialità sono molteplici e cambiano a seconda delle zone del nostro Paese, dal Nord al Sud, passando per le isole.
Speck Alto Adige Igp
Prettamente settentrionale lo speck Alto Adige Igp, specialità tipica, come suggerisce il nome, dell'Alto Adige: questo salume è rinomato per la sua inconfondibile affumicatura delicata e unisce la tradizione mediterranea dei prosciutti crudi a quella nord europei dei prosciutti affumicati. Secondo alcuni studi, inoltre, lo Speck risalirebbe addirittura a 5.000 anni fa.
Culatello
Fa parte della classifica dei salumi più amati d'Italia il culatello che Malnerich, nel commento a ogni prodotto per 'Il Gusto' di 'Repubblica', lo ha definito come "un re dei salumi".
Bresaola
Molto amata anche la bresaola che riscuote grande successo per il basso tenore di grasso e calorie. Sono diversi i piatti che la esaltano nei migliori ristoranti italiani, dove viene resa in carpaccio come alternativa alla semplice carne cruda, oppure come antipasto fresco estivo, condita con un filo d'olio.
Coppa e capocollo
Nell'elenco dei salumi preferiti d'Italia troviamo la coppa, chiamata così soprattutto al nord, o il capocollo, nome che viene utilizzato in maniera particolare al Centro e al Sud. Questo salume, il più amato dal personaggio di Tony Soprano nella celebre serie tv 'I Soprano', venne definito dal grande chef Gualtiero Marchesi come "il più bel salume che esiste".
Mortadella di Bologna Igp
Specialità tipica di una delle migliori cucine regionali d'Italia, quella emiliana, la mortadella di Bologna Igp è uno dei salumi maggiormente apprezzati in tutto il Paese. Le prime tracce della mortadella sono del 1661 ma secondo alcune linee di pensiero, il salume potrebbe essere ancora più antico e le sue origini risalirebbero addirittura all'epoca dei romani.
Prosciutto cotto
Non poteva mancare il prosciutto cotto nella classifica dei salumi più amati d'Italia: per il tecnologo Massimo Malnerich questa specialità è particolarmente apprezzata "per il suo sapore e gusto delicato". In generale il prosciutto cotto si divide in tre tipologie, a seconda del tasso di umidità: normale tra l'81 e l'82%, scelto tra il 78,5 e il 79,5% e di alta qualità tra il 75,5 e il 76,5%.
Prosciutto crudo
Il salume più amato d'Italia è il prosciutto crudo, un prodotto che incontra il favore di grandi e piccini. Le specialità più famose sono le dop San Daniele e Parma, ma in tutto il Paese esistono più di trenta varietà principali.
Quali sono i salumi più amati d’Italia? A rivelarlo è la ricerca condotta da ‘Il Gusto’ di Repubblica: sono stati interpellati i cuochi italiani secondo un campione eterogeneo per tipologia di ristorante e localizzazione geografica.