A Roma, ormai da qualche tempo, c’è una banda che rapisce i cani: è stata ribattezzata come “la banda del furgone bianco” perché i responsabili di questi atti deprecabili sarebbero proprietari di un furgone bianco.

Uno degli ultimi episodi risale a sabato 18 febbraio 2023, quando all’Infernetto un uomo, nonostante fosse stato colpito al ginocchio con una mazza di legno, è riuscito a salvare il proprio cane. Questo episodio non ha fatto altro che aumentare la psicosi della banda del furgone bianco usato dai ladri degli amici a quattro zampe, con diverse testimonianze sui vari social network.

La banda del furgone bianco che prende di mira i cani

Quanto accaduto all’Infernetto è stato raccontato dalla fidanzata dell’uomo aggredito su uno dei gruppi Facebook più seguiti di Ostia: “Il famoso furgone bianco si è recato anche all’Infernetto in via Adriano Banchieri – ha scritto la ragazza – verso le 20 il mio ragazzo è stato letteralmente aggredito da due malintenzionati che gli hanno tagliato la strada”.

Nella testimonianza social, la ragazza ha spiegato anche che il suo fidanzato “si è subito reso conto che poteva trattarsi dei ladri di cani e mentre uno di loro scendeva dal furgone del ladro del guidatore”, l’aggredito ha “colpito la portiera con un calcio”. A quel punto l’altro malintenzionato è sceso e in due hanno colpito l’uomo con una mazza al ginocchio. Il malcapitato ha risposto con un cazzotto, riuscendo a scappare e a salvare il suo cane.

Secondo la ricostruzione fornita dalla ragazza dell’aggredito e dalla mamma, il furgone utilizzato dai ladri di cani sarebbe un Citroen Jumpy bianco con il portellone blu. Sono state rese note anche le prime lettere della targa: DN72. Il giovane che è riuscito a scampare al furto del cane ha informato i carabinieri di Casal Palocco per poi recarsi al pronto soccorso dell’ospedale Grassi per farsi medicare: nessun danno grave al ginocchio e niente di preoccupante a parte escoriazioni e qualche ematoma.

Con quanto successo all’Infernetto, zona dove aveva cercato casa Jose Mourinho, salgono a tre i tentativi di furto di cani realmente accertati da parte di quella che è stata ribattezzata la banda del furgone bianco: di questi solo uno è andato in porto. Resta comunque un forte allarme tra la popolazione e c’è anche chi ha proposto di organizzare delle ronde notturne che sono severamente vietate dalla legge.

Come proteggersi dalla banda del furgone bianco

Come riferito da Il Messaggero, l’avvocato Guido Pascucci ha consigliato a un gruppo di signore proprietarie di cani di creare una chat per darsi appuntamento e uscire insieme per l’ultima passeggiata con i propri fedeli animali, così da scoraggiare gli eventuali tentativi di furto e sentirsi più al sicuro perché in gruppo.

I cani presi di mira dai ladri sarebbero tutti di piccola taglia: questo particolare escluderebbe l’ipotesi legata ai combattimenti clandestini, generalmente riservati a esemplari di grossa taglia. Restano ancora dei dubbi, invece, sulla vendita illegale, in quanto i cani presi di mira sarebbero tutti di razza.

In seguito alle segnalazioni sui tentativi di furto da parte della banda del furgone bianco, anche l’Ente di protezione animali, già coinvolta per la segnalazione di una lince a Pescara, ha deciso di intervenire con un post sui social a firma di Maurilia Amoroso, responsabile della sezione di Roma:

“Nell’arco di una settimana sembra si siano verificati due episodi di tentato furto di cani di razza, di piccola taglia, a Ostia e al quartiere Infernetto – ha scritto Maurilia Amoroso – succede di sera e in tratti di strada isolati. La storia di un furgone bianco con individui che rubano i cani, è narrata da qualche anno nei social. Tuttavia, non ci sono mai stati fatti concreti fino a oggi, come denunce, testimonianze, video e la lettura della targa. Ora i due eventi accaduti riportano in evidenza la storia. Il nostro consiglio è di accudire e tutelare i vostri animali, tenendoli al guinzaglio. Non isolarsi nelle passeggiate, non lasciare gli animali in giardino senza un controllo”.