A Reggio Emilia il primo corso per casari del Parmigiano Reggiano
Rivolto a giovani casari, aiuto casari e garzoni, si svolgerà per 4 mesi nella sede di Dinamica a Mancasale
Ci vuole sapienza, passione e duro lavoro per produrre il formaggio simbolo della cucina italiana. Per questo il Consorzio di tutela della Dop ha ideato il primo corso di formazione del casaro di Parmigiano Reggiano, che si terrà nella sede di Dinamica a Mancasale, a Reggio Emilia.
L’obiettivo è quello di valorizzare e tutelare la tradizione millenaria di un’eccellenza gastronomica tutta italiana, le cui caratteristiche sono rimaste immutate nel corso del tempo, salvaguardando un mestiere fatto di gesti antichi e sapienti che si tramandano di generazione in generazione, creando un legame indissolubile con la storia del territorio.
Rivolto a giovani casari, aiuto casari e garzoni che sono già inseriti nelle attività di caseificio, il corso organizzato dal Consorzio del Parmigiano Reggiano fornirà le competenze di tecnologia casearia necessarie per trasformare il latte nel celebre formaggio a pasta dura.
La durata è di quattro mesi, da febbraio a maggio, durante i quali sono previste sessanta ore di lezioni teoriche serali, in cui si potrà approfondire la conoscenza della materia prima. Si apprenderanno anche le tecniche di lavorazione in caseificio, il Disciplinare di Produzione, le normative vigenti e tutti gli aspetti relativi alla gestione del prodotto trasformato.
I 18 partecipanti avranno, inoltre, la possibilità di prendere parte a dieci visite guidate in altrettanti caseifici, dove impareranno a mettere in pratica ciò che hanno appreso.
Le lezioni, così come le esercitazioni pratiche, saranno condotte dal team del Consorzio, che si avvarrà della collaborazione di casari esperti e docenti esterni, presso la sede di Dinamica a Mancasale. Sebbene sia un lavoro duro, fatto di fatica e dedizione ma anche di grandi soddisfazioni, sono tanti i giovani che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa unica nel suo genere.
L’obiettivo del Consorzio è quello di coinvolgere ancora più caseifici, sostenendo iniziative simili in tutta la zona di origine della Dop. Proprio per questo, nei prossimi anni il corso sarà proposto anche a Parma, Modena, Bologna e Mantova.
Il corso intende promuovere e valorizzare un mestiere che riveste grande importanza all’interno di un settore, come quello del Parmigiano Reggiano, che conta 330 caseifici e ben 2.600 allevamenti, per una produzione di 10 mila forme al giorno e un giro d’affari al consumo vertiginoso, che frutta più di 2,4 miliardi di euro.