La nuova location ha dato i sui frutti, permettendo agli espositori maggiore spazio tra gli stand, sempre gremiti, e permettendo ai giocatori in coda alle postazioni di provare meno senso di soffocamento tipico delle manifestazioni così grosse ed affollate.

Nuovo record di presenze che quest’anno si aggira attorno alle 148 mila presenze, con 10 mila presenze in più solo all’anno scorso.
Il presidente di AESVI, Paolo Chisari, commenta così gli ottimi risultati di questa settima edizione:

“Questo per noi è stato l’anno della maturità, abbiamo dato vita ad una manifestazione dal respiro sempre più internazionale.”

Tantissime anteprime per console e pc, i più attesi sono stati Call of Duty: WWII, Destiny 2, Star Wars Battlefront 2, Forza Motorsport 7 e Age of Empire: Definitive Edition.

Tanti sono stati gli ospiti di questa edizione, non solo della scena videoludica, ma anche del mondo della musica e dello spettacolo. Nel corso dei tre giorni infatti, sui palchi principali, si sono alternati youtuber, sviluppatori, creativi, ma anche cantanti della scena rap come Nerone, Jake la Furia e Guè Pequeno, volti della Tv e dello sport come Chef Rubio, lo chef più irriverente della Tv italiana e alcuni cestisti dell’Olimpia Milano EA7.
Ennesima novità per questa settima edizione della Milan Games Week che si è rivelata totalmente rivoluzionata dal punto di vista logistico-organizzativa che, per attrarre un pubblico più variegato e quindi maggior numero di biglietti venduti, ha voluto dare maggiore spazio alla musica. La risposta, da parte di gamers e non, c’è stata e anche in maniera evidente, è importante capire tuttavia se questa novità non si distolga troppo da quello che è il fulcro della manifestazione.

L’appuntamento è rinnovato al 2018 per l’ottava edizione della Milan Games Week.