Scoppia una nuova polemica che riguarda Flavio Briatore e la Puglia: il sindaco di Gallipoli, in una recente intervista, aveva accusato l’imprenditore di aver parlato male del Salento dopo un investimento non andato a termine. E Briatore ha risposto per le rime in tv.

La polemica tra Briatore e il sindaco di Gallipoli

Flavio Briatore ha risposto al sindaco di Gallipoli, una delle mete preferite dai giovani per le vacanze estive 2024, durante la trasmissione televisiva ‘Zona Bianca’ in onda su Rete 4:

“Quel sindaco non è gradevole, perché io non vengo a fare le mie cose senza regole – ha dichiarato Flavio Briatore – non so di che regole parli, noi siamo in tutto il mondo e rispettiamo le regole in tutto il mondo. Ne parlerò con gli avvocati per querelarlo. A Gallipoli, le faccia rispettare lui le regole”.

Briatore, riferendosi ad alcuni problemi sorti a Gallipoli per gli accessi alle spiagge, ha poi dichiarato: “Gallipoli quest’anno è l’esempio di uno scandalo straordinario: basta vedere i filmati con le macchine nella sabbia. Il sindaco, invece di parlare di Briatore, dovrebbe andare con una pala a spalare la sabbia e dare accesso alla gente al mare”.

Nel corso del mese di luglio del 2024, Briatore aveva attaccato la Puglia lamentandosi dei prezzi della regione, da lui ritenuti troppo alti: le sue dichiarazioni avevano creato scalpore e non erano piaciute affatto ai pugliesi e ai professionisti del settore turistico.

La controreplica del primo cittadino

Dopo l’intervento di Flavio Briatore a ‘Zona Bianca’, il sindaco di Gallipoli Stefano Minerva si è affidato a Facebook per la sua controreplica: “Briatore mi vuole querelare? Scusate se io difendo la mia terra e le persone che ci abitano e ci lavorano – ha scritto il primo cittadino – una sua querela per me sarebbe una medaglia da portare al petto. Cosa ho fatto di male? Ho solo difeso la Puglia, la mia terra, come tutti noi dovremmo fare dinanzi a delle offese continue di chi pensa di venire da un’altra parte e con uno status economico importante si senta autorizzato a dare ‘buoni’ consigli”.

E ancora: “In tutta onestà, trovo sconcertante ‘sparare a zero’ su una regione in cui lo stesso Briatore ha provato a fare un investimento senza riuscirci, ma ciò non lo autorizza a offendere e ad attaccare gli amministratori e gli imprenditori pugliesi, denigrando il territorio. Anche perché gli investimenti, sia per un turismo standard che per quello di lusso, sono stati fatti da tanti imprenditori illuminati a cui va il nostro ringraziamento per aver contribuito a dare valore a questa regione”.

Il sindaco di Gallipoli ha poi concluso il suo lungo post su Facebook con una considerazione sul turismo in Puglia, regione dove c’è stato un vero e proprio boom di prenotazioni e turisti vip dopo il G7 di Borgo Egnazia: “Il dibattito sul turismo è lecito, parlarne è un diritto e un dovere, ma questo non consente di denigrare gratuitamente il territorio, solo per allontanare i turisti da una regione per invogliare loro a spostarsi in altre. Questo sì che è denigratorio”.