A Pesaro si cercano volontari per sorvegliare un nido di tartaruga
Un esemplare di Caretta Caretta ha deposto le uova sulla spiaggia libera di Baia Flaminia: serve aiuto per proteggerle
Una tartaruga appartenente alla specie Caretta Caretta ha deposto le uova sulla spiaggia libera di Baia Flaminia, a Pesaro. E servono dei volontari per sorvegliare il suo nido.
Si tratta di un evento che gli esperti hanno definito straordinario e che non si verificava da tempo nelle spiagge del litorale delle Marche. La tartaruga marina, all’alba dello scorso 31 luglio, si è avvicinata alla battigia, ha scavato una buca molto profonda per creare il nido ed ha deposto lì le sue uova. A scoprirlo prima di tutti è stato un operatore ecologico che, mentre era intento a ripulire la battigia dai rifiuti, quando ancora era buio, si è trovato davanti ad una meravigliosa sorpresa.
L’uomo è riuscito a scorgere una grande tartaruga allontanarsi dalla sabbia per tornare in mare ed ha notato che le impronte lasciate dall’animale sulla spiaggia, portavano ad una porzione di sabbia mossa. Successivamente ha avvisato la Capitaneria di Porto che ha chiamato l’Ente San Bartolo e la Fondazione Cetacea di Riccione.
Sul posto sono arrivati gli esperti per i primi rilievi: hanno rimosso la sabbia superficiale con estrema delicatezza, scoprendo il nido e la presenza delle uova, circa 40. Tra lo stupore generale e la commozione per un evento straordinario, la zona è state recintata per evitare problemi di sviluppo degli animali.
Nelle ore successivo al ritrovamento del nido deposto dalla tartaruga Caretta Caretta, l’Ente Parco San Bartolo, insieme a tanti volontari e appassionati, ha iniziato a presidiare l’area. La spiaggia, infatti, è molto frequentata, specialmente durante il periodo estivo e l’invadenza di alcuni curiosi, anche senza cattive intenzioni, potrebbe compromettere la nascita dei piccoli di una specie che, purtroppo, è a rischio estinzione.
Un lavoro importante che ha bisogno del sostegno da parte della popolazione di Pesaro. Per questo, il presidente della Fondazione Cetacea di Riccione, Sergio Pari, ha lanciato un appello rivolto a tutti, chiedendo disponibilità per sorvegliare il nido di tartarughe Caretta Caretta, così da salvaguardare la nascita degli animali.
Per verificare che la nidificazione sia andata a buon fine, bisognerà attendere tra almeno tra i 50 e i 60 giorni. Inoltre, l’evento straordinario può innescare un processo virtuoso che porterebbe altre tartarughe a nidificare sulla stessa spiaggia anche l’anno prossimo: sarebbe un grande successo per una specie che rischia l’estinzione.