Pattinaggio sui mosaici di Galleria Umberto I: polemica a Napoli
Una polemica gira in questi giorni a Napoli riguardo a una coppia che ha scelto di fare un'esibizione di pattinaggio artistico in Galleria Umberto I
La Galleria Umberto I di Napoli è da sempre uno dei simboli della città. Questa è stata costruita tra il 1887 e il 1890 ispirandosi alle grandi gallerie europee come la Galleria Vittorio Emanuele II di Milano. Con la sua maestosa cupola in vetro e ferro, le sue arcate e i suoi preziosi mosaici pavimentali, la Galleria è un vero e proprio monumento. Recentemente, la Galleria Umberto I è tornata al centro dell’attenzione ma non per le sue bellezze architettoniche o per eventi culturali. A scatenare un acceso dibattito sui social media è stata la pubblicazione di una foto che ritrae una coppia impegnata in una performance di pattinaggio artistico proprio al centro della Galleria, sopra i suoi celebri mosaici.
Pattinaggio sui mosaici di Galleria Umberto I
Una foto di Napoli, in particolare, sta facendo molto parlare in questi giorni. L’immagine, divenuta virale dopo essere stata condivisa sulla pagina Facebook del deputato Francesco Emilio Borrelli, ha diviso l’opinione pubblica. Nello scatto in questione si vedono un uomo e donna con in pattini a rotelle, mentre eseguono una figura coreografica di pattinaggio artistico. La scena ha sollevato immediatamente molti interrogativi. Borrelli, infatti, ha scritto nel commento che accompagna la foto pubblicata nella sua pagina: “Ma come si fa a permettere di fare pattinaggio sui mosaici e sui marmi della Galleria Umberto I”.
Il contesto in cui si è svolto l’episodio, infatti, è quello della Galleria Umberto I di Napoli. I mosaici pavimentali della Galleria, risalenti alla fine dell’Ottocento, sono parte del patrimonio artistico della città partenopea. Inoltre, questi sono stati oggetto di recenti e onerosi lavori di restauro proprio per preservarne l’integrità e la bellezza. È fondamentale sottolineare che la Galleria è soggetta a vincoli della Soprintendenza ai Beni Culturali, cosa che implica regole stringenti sulla protezione del sito. Al momento dell’accaduto, non era chiaro se l’esibizione fosse stata preventivamente autorizzata o se si trattasse di un’iniziativa della coppia.
Le reazioni degli utenti alla notizia e le polemiche
Napoli nell’ultimo periodo è stata al centro di diversi dibattiti in merito alla gestione della città, del suo patrimonio e soprattutto del flusso turistico. Alcuni avevano anche proposto di introdurre un ticket di ingresso, come a Venezia, per tutelare il territorio partenopeo e le sue bellezze. La pubblicazione della foto dei due pattinatori in Galleria ha innescato un’altra ondata di polemiche sulla gestione dei beni della città. Ci sono state numerose reazioni contrastanti soprattutto sui social. L’opinione pubblica, in particolare, si è divisa tra chi ha espresso indignazione e chi ha difeso l’iniziativa.
Tra i commenti più critici, molti utenti hanno manifestato profonda rabbia e disapprovazione. Si leggono frasi come: “Che vergogna, proprio adesso sono stati restaurati. Ma i Vigili Urbani non intervengono?”. L’indignazione si concentra principalmente sul rischio di danneggiamento di un bene storico e artistico. Un utente ha acutamente osservato: “Pattinaggio su un’opera d’arte con vincoli della Soprintendenza? Nessuno aveva mai pensato di fare una cosa del genere da oltre 100 anni che esiste la Galleria”.
D’altro canto, non sono mancate le voci a difesa della coppia e dell’iniziativa, interpretata come una forma di espressione artistica. Alcuni commenti a favore dell’iniziativa che si leggono nella pagina del deputato Borrelli, recitano: “Sinceramente, questa volta non ci trovo nulla di male… anzi, lo trovo bello” o “La trovo un’iniziativa bellissima. I pattini non sono peggio delle migliaia di persone che da 150 anni circa calpestano ogni giorno la Galleria”. Un’altra persona ha poi fatto un parallelismo con i tacchi a spillo: “I pattini sono a rotelle non dovrebbero danneggiare più dei tacchi a spillo.”