I parchi archeologici in Italia da visitare con i bambini
Dall'Archeopark di Brescia al Museo delle Palafitte del Lago di Ledro: i parchi archeologici italiani perfetti per i bambini
I tanti parchi archeologici presenti in Italia danno la possibilità di passare giornate all’insegna del divertimento e dell’istruzione, stimolando tanto la curiosità dei bambini, che possono anche apprendere, quanto quella degli adulti.
Un modo diverso di trascorrere una giornata all’aperto, immersi in un mondo fatto insieme di storia e di natura. Uno dei più interessanti, in Italia, è l’Archeopark Lombardia, a Brescia. Qui grandi e piccini hanno la possibilità di scivolare tra le affascinanti pagine che raccontano la preistoria, ma anche esplorare palafitte e caverne, battere il rame o avanzare sul lago a colpi di pagaia. Rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto nel cuore della Valle Camonica, nel quale si posso fare esperimenti e scegliere tra le svariate attività proposte. La visita guidata del parco, inoltre, è una meravigliosa avventura a misura di bambino, un viaggio nel tempo che parte dai primi villaggi del paleolitico fortificati più di 3 mila anni fa.
Molto suggestivo anche l’ArcheoParc di Val Senales, in Trentino Alto Adige che si trova molto vicino al sito di ritrovamento di Ötzi. Si tratta di un parco-museo didattico all’aperto che racconta come e dove viveva l’uomo venuto dal ghiaccio insieme ai suoi contemporanei, qualcosa come 5300 anni fa. All’interno del parco ci sono due mostre permanenti e un’area all’aperto con ricostruzioni di case del neolitico. Nel programma giornaliero ci sono dimostrazioni affascinanti come l’accensione del fuoco, la fusione del metallo e la filatura del lino. I vari percorsi portano alla scoperta delle capanne delle Valli Alpine e di quelle della Pianura del Po. Ideali per le famiglie e i bambini l’area laboratori, il poligono di tiro con l’arco e il pontile della piroga monossile.
Restando in Trentino, vale sicuramente la pena visitare il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro, completamente rinnovato nel 2019. Il museo accompagna i visitatori nella vita quotidiana dell’età del bronzo, attraverso le ricostruzioni e i resti originali di un villaggio palafitticolo. Il Parco Archeologico Archeotravo, invece, permette di scoprire il villaggio neolitico di S.Andrea, posizionato sulla sponda occidentale del fiume Trebbia. L’antico villaggio è stato riportato alla luce dopo una serie di campagna di scavi e presenta una fitta rete di strutture abitative e funzionali perfettamente riconoscibili. Il parco vanta una serie di attività destinate ai bambini delle scuole dell’infanzia e primarie, oltre a studenti di scuole secondarie, in alternanza scuola-lavoro e universitari di atenei in convenzione. Oltre a visite guidate in varie lingue, ci sono lezioni e laboratori ludici.