Aidaa, l’Associazione italiana difesa animali e ambiente, ha annunciato che presenterà una denuncia per maltrattamento di animali in seguito a quanto successo durante il Palio di Siena del 16 agosto 2023, quando sono caduti i cavalli che rappresentavano l’Istrice e la Giraffa.

Palio di Siena, la denuncia degli animalisti

L’associazione lo ha annunciato attraverso una nota in cui spiega che i due cavalli, dopo la caduta, sono stati portati in una clinica veterinaria per accertamenti. Nella nota l’Aidaa ha inoltre fatto sapere che presenterà una richiesta di accesso agli atti per conoscere il reale stato di salute dei due cavalli.

Il Palio dell’Assunta è andato in scena, come da tradizione, il 16 agosto: a trionfare è stata la contrada dell’Oca che ha vinto con il cavallo scosso Zio Frac dopo la caduta del fantino Carlo Sanna, conosciuto anche con il soprannome di Brigante.

Tutto sembrava andare liscio per la Pantera che si trovava al comando con un buon margine di vantaggio, ma all’ultima svolta di San Martino cavallo e fantino sono scivolati: a quel punto il cavallo scosso dell’Oca si è portato in testa e ha concluso davanti a tutti. Nel corso della gara, condizionata da diverse cadute, i due cavalli dell’Istrice e della Giraffa hanno riportato infortuni che hanno poi spinto l’Aidaa a chiedere delucidazioni e a sporgere denuncia per maltrattamento di animali.

Il Comune di Siena ha fatto sapere che i due cavalli sono stati operati: “Perfettamente riusciti gli interventi di riduzione delle fratture sul cavallo della Giraffa Abbasantesa, femmina baio di 7 anni e su Antine Day dell’Istrice, castrone sauro di 7 anni, che dopo la corsa del Palio erano stati prontamente trasportati alla Clinica veterinaria Il Ceppo – si legge nella nota riportata da Repubblica – i cavalli hanno reagito in modo positivo alle cure e hanno già iniziato il periodo di degenza che, per il Comune di Siena, ha come consueto obiettivo il recupero dei soggetti, grazie anche alla disponibilità del Pensionario per i cavalli da Palio”.

Le polemiche contro il Palio di Siena

Ogni anno la marcia d’avvicinamento al Palio di Siena è contrassegnata da polemiche, mosse principalmente da associazioni preoccupate per la salute dei cavalli che danno vita alla storia manifestazione. Quest’anno, per esempio, l’associazione “Rispetto per tutti gli animali” diretta da Giancarlo De Salvo ha proposto un referendum per abolire il Palio.

L’obiettivo di questa associazione è quello di raccogliere 500 mila firme di elettori italiani entro il 15 settembre, così da poter favorire la realizzazione di un referendum che possa far abolire non solo il Palio di Siena ma anche le altre rievocazioni storiche d’Italia in cui vengono utilizzati degli animali.

Tra i contrari alla mitica corsa di Siena, eletta una delle città più romantiche d’Italia, c’è anche l’Oipa, l’Organizzazione internazionale protezione animali che dopo la gara del 16 agosto ha commentato così: “Il Palio di Siena si conferma una manifestazione pericolosa, che mette a repentaglio la vita dei cavalli e offende la sensibilità di chi ama e rispetta gli animali. La pista continua a mettere a rischio l’incolumità degli animali e degli stessi fantini”.