In Italia si è accesa una polemica legata all’orario di cena e pranzo: la scintilla è scoppiata in seguito a un articolo pubblicato su Il Foglio da Camillo Langone che muove delle critiche riguardo allo chef Niko Romito e alla rigidità degli orari nei suoi ristoranti.

Orari della cena: la polemica su chef Niko Romito

L’autore dell’articolo muove delle critiche nei confronti dello chef stellato che chiede ai clienti del Ristorante Reale di Castel di Sangro, in provincia dell’Aquila, di presentarsi alle ore 12.30 per il pranzo e alle ore 19.30 per la cena: richieste ritenute eccessive da parte di Camillo Langone.

“Adesso leggo che al Reale bisogna obbligatoriamente presentarsi alle 12.30 per il pranzo e alle 19.30 per la cena – ha scritto Camillo Langone su Il Foglio – orario anticipato e fisso come le caserme”.

Gli orari che lo chef abruzzese chiede di rispettare ai suoi clienti sono frutto di una scelta molto semplice: Romito vuole consentire alla propria brigata di finire presto, così da potersi godere una serata in famiglia o con gli amici. Motivazioni a parte, la questione è stata criticata dall’autore dell’articolo pubblicato su Il Foglio e come succede sempre in questi casi, ha diviso l’opinione pubblica.

In molti, soprattutto sul web, si sono schierati con lo chef Niko Romito che nel corso del 2023 ha deciso di aprire un fast food a Roma in un luogo speciale, ritenendo che le richieste sugli orari non siano motivo di polemiche. Altri, invece, hanno storto il naso, rivendicando la piena libertà dei clienti.

A che ora si cena in Italia e negli altri Paesi

La polemica sugli orari della cena nel ristorante Reale di Castel di Sangro, eletto uno dei migliori ristoranti italiani dalla nuova guida de L’Espresso, fa sorgere spontaneamente una domanda: a che ora si cena in Italia? Fermo restando che ognuno è libero di cenare quando e come vuole, a seconda delle proprie esigenze lavorative e non, nel nostro Paese gli orari della cena sono molto variabili e oscillano generalmente tra le 19.00 e le 21.30 circa.

Orario estremamente variabile anche in altri Paesi europei: in Gran Bretagna sono in molti a cenare alle 18.00, mentre in Spagna è tutto più dilatato e si cena verso le 22.00, in alcune occasioni anche ben oltre quell’orario. Ai tempi dei romani la cena rappresentava il pasto principale della giornata e veniva consumata presto rispetto alle abitudini dei giorni nostri: nell’antica Roma si cenava alle 15.00 o alle 16.00, quindi in pieno pomeriggio.

E il pranzo? In Italia viene consumato generalmente tra le 12.00 e le 14.00. Al Nord si tende ad anticipare il pranzo subito dopo mezzogiorno (al netto degli impegni lavorativi, naturalmente) mentre in alcuni Paesi dell’area mediterranea, come la Spagna e la Grecia, l’orario del pranzo è spostato più in avanti, anche oltre le due del pomeriggio.

Anche per quanto riguarda il pranzo, a livello storico c’erano delle differenze rispetto a quelle che sono ormai diventate le abitudini odierne: nella Roma antica, per esempio, il pranzo rappresentava il primo pasto del mattino, era breve e veniva consumato prima di mezzogiorno.