Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.
Nuova Zelanda
La Nuova Zelanda occupa la nona posizione nella classifica mondiale dei Paesi con maggiore competitività nel settore vitivinicolo in base ai dati relativi al 2022 forniti da France Agrimer attraverso l'analisi di AgrexConsulting: il punteggio complessivo è di 451.
Sudafrica
Ottavo posto per il Sudafrica con 465 punti: il documento di AgrexConsulting prende in esame tredici diversi mercati attraverso indicatori di performance nel settore del vino come il potenziale produttivo, gli elementi energetici, la capacità delle imprese di conquistare mercati, il portafoglio dei mercati, l'equilibrio dei flussi commerciali, gli investimenti e il contesto economico.
Cile
Con il punteggio complessivo di 476, il Cile è settimo nella classifica che mette in fila le Nazioni del vino più competitive al mondo: quella cilena è una delle tradizioni vitivinicole più antiche e rinomate di tutto il Sud America.
Germania
L'Europa domina la graduatoria dedicata alle Nazioni del vino più competitive a livello internazionale: con 484 punti al quinto posto troviamo la Germania, uno dei Paesi con più miliardari al mondo.
Australia
Punteggio complessivo di 516 per l'Australia che conquista così il quinto posto nella classifica delle Nazioni del vino più competitive su scala mondiale.
Stati Uniti d’America
Al quarto posto troviamo gli Stati Uniti d'America (punteggio pari a 529), una delle mete preferite dai milionari: la produzione di vini americani si conferma in top ten e arriva a un passo dal podio.
Spagna
La Spagna è in assoluto il secondo Paese del vino più competitivo al mondo, avendo ottenuto 583 punti in base ai dati forniti da France Agrimer attraverso l'analisi di AgrexConsulting.
Italia
Torna al secondo posto l'Italia con il punteggio di 606: il nostro è il secondo Paese del vino più competitivo a livello internazionale grazie all'incremento dei volumi dovuto all'abbondante vendemmia del 2022 che ha portato a circa 50 milioni di ettolitri di vino. A incidere in maniera positiva sull'ottimo risultato dell'Italia sono state anche le performance della spumantistica. Tra le virtù dei produttori italiani spicca la capacità di rinnovarsi nei segmenti commerciali di fascia media e di alta gamma.
Francia
Al primo posto nella classifica dei Paesi del vino più competitivi al mondo troviamo la Francia che ha ottenuto un punteggio complessivo di 613.
Dominio francese, italiano e spagnolo
Dai dati forniti da France Agrimer attraverso l'analisi di AgrexConsulting appaiono inarrivabili la Francia, l'Italia e la Spagna, tre grandi Paesi produttori di vino che hanno dimostrato capacità di tenuta sui mercati nonostante l'inflazione e le conseguenze della guerra tra Russia e Ucraina. Il posizionamento dei vini italiani, francesi e spagnoli esce ulteriormente rafforzato rispetto agli anni precedenti. Nazioni come il Cile, l'Australia, l'Argentina e il Sudafrica sono molto meno competitive e meno aggressive nello scenario globale.
L’Italia è seconda nella classifica mondiale dei Paesi con maggiore competitività nel settore vitivinicolo: lo rivelano i dati relativi al 2022 forniti da France Agrimer attraverso l’analisi di AgrexConsulting. Nella top ten delle Nazioni del vino, continua il dominio europeo che conquista l’intero podio. Il piazzamento dell’Italia arriva grazie ai suo 680 mila ettari di vigneti (terzo dato più alto al mondo), all’aumento di volumi e alle performance positive della spumantistica.