Le migliori pizzerie al taglio di Roma per Gambero Rosso
La migliore pizza al taglio di Roma secondo Gambero Rosso: cinque pizzerie nella guida 2025 per qualità dell’impasto e rispetto della tradizione
La pizza al taglio a Roma rappresenta una delle tradizioni gastronomiche più radicate della città: croccante, leggera e servita in porzioni rettangolari, ha conquistato sia i residenti sia i visitatori. Nella Guida Pizzerie d’Italia 2025 di Gambero Rosso sono stati selezionati alcuni indirizzi che si sono distinti per la qualità degli impasti, la varietà delle farciture e l’attenzione alle materie prime. Le pizzerie premiate con le Tre Rotelle sono cinque e costituiscono un punto di riferimento nel panorama romano.
La tradizione della pizza al taglio a Roma
La pizza al taglio, caratterizzata da un impasto ad alta idratazione e una consistenza croccante, è parte integrante della cultura gastronomica romana. Nata come cibo da consumare velocemente per strada, si è evoluta in una proposta di alta qualità, dove tecnica e creatività si fondono.
La pizza in teglia alla romana viene preparata in teglie rettangolari da 60×40 cm, con uno spessore compreso tra i 15 e i 30 mm, mantenuto uniforme su tutta la superficie. La base si presenta asciutta, priva di unto, con leggere avvallature e una crosta sottile; la consistenza è friabile sotto e leggermente umida sopra.
Pizza bassa e croccante, che spazia dai sapori classici a quelli che richiamano la tradizione culinaria locale, come puntarelle e alici o pizza con la trippa. Particolare menzione va ai supplì classici, considerati tra i migliori della città, in un contesto informale che richiama l’autenticità del quartiere e l’essenza della pizza al taglio: la semplicità.
Le cinque pizzerie premiate da Gambero Rosso per la pizza al taglio a Roma
La selezione delle cinque pizzerie premiate nella Guida Pizzerie d’Italia 2025 conferma il ruolo centrale della pizza al taglio nella cultura gastronomica di Roma, tra tradizione, ricerca e valorizzazione delle materie prime.
Tra i locali storici spicca Pizzeria Sancho a Fiumicino, segnalata per l’ampia varietà di gusti che spaziano dalla pizza rossa impreziosita da alici locali alla bianca con crosta di patate e porchetta. L’insegna della famiglia Di Lelio è stata apprezzata anche per la qualità dei fritti, come i supplì al telefono e le mattonelle di pasta stagionale.
Altro nome è il Panificio Bonci in via Trionfale, dove l’arte della panificazione incontra la creatività nella pizza in teglia. Le proposte cambiano secondo la stagionalità e includono abbinamenti come pomodoro, lattuga, gamberi rosa e maionese di bisque, oppure spuntature di maiale nero casertano. Tradizione e innovazione convivono in un’offerta che comprende anche fritti e dolci da forno.
Tra le realtà premiate figura Lievito Francesco Arnesano, in via San Martini, che propone pizze leggere e aromatiche come la bianca con fettina panata di tacchino o la versione vegana con cicoria ripassata e crema di fave. L’offerta si completa con fritti come il supplì alla carbonara e una selezione di birre artigianali e succhi biologici.
Pizza Chef, in via Clelia, si distingue per un impasto ad alta idratazione e lunga maturazione. Il bancone propone varianti come la pizza Parmigiana di melanzane o quella con bacon, brie e tartufo. Gli ingredienti selezionati e il lavoro sui fritti, come il quadrato ripieno di tortellini artigianali, sono stati evidenziati nella guida.
Chiude la selezione Pizzarium di Gabriele Bonci, storico locale di via della Meloria, che offre ogni giorno una varietà di pizze ispirate ai prodotti di stagione. Tra le proposte più apprezzate, quelle farcite con pecorino stagionato, fave, piselli, cipolla o zucchine e pastrami di montone. Anche il comparto fritti è stato segnalato, con proposte che spaziano dai supplì alle polpette di bollito.