Nella serata di mercoledì 22 marzo 2023 si è conclusa anche su Rai Due la terza stagione di “Mare fuori“, trasmessa su Rai Play nel mese di febbraio. La serie tv cult prodotta da Rai Fiction racconta le storie dei detenuti di un istituto penale minorile di Napoli e una location scelta dalla produzione ha registrato un vero e proprio boom dopo la messa in onda dell’ultimo episodio. Attenzione agli spoiler nelle prossime righe.

Come finisce la terza stagione di Mare fuori

La terza stagione di “Mare fuori” si conclude con l’appuntamento segreto tra Carmine e Rosa in un luogo appuntato su un pizzino: è la Piscina Mirabilis, “la più grande e monumentale cisterna di acqua potabile mai costruita dagli antichi romani”, a Bacoli. Qui il rumore di uno sparo ha lasciato i telespettatori col fiato sospeso, in attesa che sugli schermi arrivi la quarta stagione di questa fortunata serie tv. Intanto, però, la Piscina Mirabilis, proprio grazie al finale di “Mare fuori 3”, sta registrando un boom di interesse tra i più giovani.

Boom di visitatori per la Piscina Mirabilis grazie a Mare fuori

Imma Lucci, che con l’ATS StraMirabilis cura i percorsi di visita alla Piscina Mirabilis di Bacoli dal venerdì alla domenica, ha raccontato a ‘La Repubblica’: “Il boom della serie e quelle immagini straordinarie stanno portando tanti nuovi visitatori, alimentando l’entusiasmo delle scolaresche. I ragazzi sono curiosi di esplorare il luogo dove è stata girata quella scena e ci chiedono anticipazioni sulla prossima stagione. C’è anche chi confessa, imbarazzato, di essere venuto a conoscenza della Piscina Mirabilis solo grazie a ‘Mare fuori’”.

Anche il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, ha commentato quanto sta accadendo alla Piscina Mirabilis dopo la messa in onda del finale della terza stagione di “Mare fuori”.

Le sue parole: “Non possiamo che essere contenti per questa nuova vetrina nazionale e internazionale. Far sapere a un pubblico eterogeneo che, a poca distanza da realtà consolidate in campo turistico come Pompei, Ercolano, Capri, Sorrento, Ischia e Napoli, esistano i Campi Flegrei, di cui Bacoli è fiera espressione, contribuirà ad accrescere i flussi turistici. Qua in 12 chilometri quadrati ci sono 20 punti d’interesse archeologico, il cui rilancio ci riempie d’orgoglio“. Il primo cittadino di Bacoli ha poi aggiunto: “Un tempo non troppo lontano luoghi come questi erano abbandonati, o quasi”.

La Piscina Mirabilis tra le location di Mare fuori 4

La quarta stagione di “Mare fuori”, le cui riprese prenderanno il via alla fine del mese di maggio 2023, ripartirà proprio dalla Piscina Mirabilis di Bacoli e dallo sparo che, al momento, è ancora un mistero per i telespettatori.

Cos’è la Piscina Mirabilis di Bacoli

La Piscina Mirabilis di Bacoli, anche nota come la “Cattedrale dell’Acqua“, è “la più grande e monumentale cisterna di acqua potabile mai costruita dagli antichi romani”. La sua funzione era quella di approvvigionare le navi della Classis Misenensis della Marina militare romana, ormeggiata nel vicino porto di Miseno.

Scavata in parte nel tufo, la cisterna aveva una capacità pari a 12.600 metri cubi di acqua. La Piscina Mirabilis è stata realizzata a pianta quadrangolare, ricavando 4 file di 12 pilastri cruciformi che dividono lo spazio interno in 5 navate lunghe e 13 corte, e ne sorreggono la volta a botte. Proprio sulla volta a botte è impostata la terrazza di copertura pavimentata in cocciopesto, che comunica con l’interno con una serie di portelli.

La Piscina Mirabilis era il punto di approdo e di arrivo a Bacoli dell’antico acquedotto augusteo che, dalle sorgenti di Serino, situate a una quota di 330 metri e con un tragitto di circa 100 chilometri, portava l’acqua a Napoli e nei Campi Flegrei fino alla quota di 8 metri della Piscina Mirabilis, che adesso, a causa del bradisismo, è invece a quota 2 metri. Una volta che, attorno al IV-V secolo d.C., l’acquedotto augusteo è stato distrutto, la Piscina Mirabilis non è stata più utilizzata. Oggi è ormai svuotata dell’acqua.