Marche, Mar Adriatico "bollente": "Situazione mai vista prima"
Il mare delle Marche è diventato bollente e le temperature sono salite oltre le medie stagionali. Gli esperti avvertono: "Situazione mai vista prima"
Il mare delle Marche è diventato bollente: si è registrato un notevole aumento delle temperature delle acque della costa adriatica, bel al di sopra delle medie stagionali.
Cosa sta succedendo al mare nelle Marche
Come riferito dal ‘Corriere Adriatico’, nelle principali località delle Marche la temperatura dell’acqua risultava superiore ai 28 gradi nella giornata di mercoledì 17 luglio 2024.
A Marotta, Porto Recanati, Numana e Senigallia le rilevazioni erano di 28,4 gradi, a Civitanova Marche 28,7, a San Benedetto del Tronto 28,8 e a Porto San Giorgio e Pedaso 28,9. Sotto i 28 gradi solo Pesaro, 27,8 per la precisione. Nella maggior parte dei casi l’aumento delle temperature era superiore ai 2 gradi rispetto alla giornata precedente.
A Gabicce, alla foce del Tronto, la temperatura dell’acqua era si 2,6 gradi superiore rispetto alle medie del mese di luglio. Se da una parte il mare ricorda il clima dei Tropici, anche fuori dall’acqua si registrano temperature fuori scala.
In alcune località delle Marche si sono sfiorati i 40 gradi all’ombra: il record rilevato dalla rete regionale Mir nella stazione di Acqualagna è stato in provincia di Pesaro Urbino, con 39,8 gradi alle 4 del pomeriggio.
Le cose non vanno meglio di notte, specialmente nelle aree urbane dove l’accumulo di aria rovente nel corso della giornata va a formare delle isole di calore che ristagnano verso sera: la temperatura minima nella notte tra martedì 16 e mercoledì 17 luglio nella stazione di Ancona-Torrette è stata di 26,4 gradi.
Non a caso la Protezione civile Marche ha indicato il bollino rosso, quello che indica criticità massima per gli anziani e per soggetti a rischio, su tutta la regione nell’allerta relativa alle ondate di calore. Le temperature dovrebbero iniziare ad abbassarsi leggermente nel weekend del 20 e 21 luglio, e a partire da lunedì dovrebbe tornare anche un po’ di pioggia nelle zone interne della regione.
Mar Adriatico caldo: cosa dicono gli esperti
Delle alte temperature che riguardano le acque del mar Adriatico ha parlato Roberto Danovaro, professore di Biologia Marina alla Politecnica delle Marche, nonché uno dei più quotati studiosi del mondo del mare:
“Una situazione mai osservata prima – ha dichiarato Roberto Danovaro al ‘Corriere Adriatico’ – anche se quest’acqua calda rende gradevoli i nostri bagni, sfiora le temperature presenti in Mar Rosso o nel Triangolo dei Coralli.
In queste condizioni, le alte temperature delle acque marine rappresentano un grande alleato per la diffusione delle specie aliene, come riferito a ‘Il Resto del Carlino’ da Simona Simoncelli, oceanografa dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia:
“Il clima ideale è ideale per le specie aliene. L’elemento importante è la lunghezza del periodo in cui l’acqua è ad alte temperature, perché se ci sono organismi abituati a stare in Adriatico a 27 gradi, e poi d’improvviso si trovano a viverci a 30 gradi per 15 giorni, allora le cose cambiano”.
In generale, a causa della prolungata ondata di calore, il mar Mediterraneo sta raggiungendo temperature molto vicine ai 30 gradi, almeno 4 gradi al di sopra alla media, e almeno un mese in anticipo rispetto alla metà di agosto, quando le acque del “Mare Nostrum” raggiungono normalmente il loro picco di calore, intorno ai 26 gradi.