Negli ultimi giorni, il maltempo ha colpito duramente il ramo occidentale del lago di Como, provocando ingenti danni alle abitazioni e ai locali di alcuni dei paesi che vi sono affacciati. George Clooney, che sta trascorrendo l’estate nella sua villa a Laglio, è rimasto colpito dall’accaduto e si è affiancato agli uomini della Protezione Civile.

Il maltempo sul lago di Como

Giorni di piogge intense hanno dato vita ad un fiume di fango che ha travolto alcuni borghi del lago di Como, causando molti danni ai residenti. Detriti, tronchi e valanghe d’acqua hanno travolto abitazioni e negozi, mettendo in ginocchio i cittadini. Il livello del lago si è alzato in maniera preoccupante, mentre i torrenti che, dalle montagne alle sue spalle, scendono a valle si sono ingrossati notevolmente.

Alcune strade sono state chiuse, a causa di frane improvvise e fiumi esondati, lasciando interi paesi nel completo isolamento. Una situazione drammatica, che richiede un immediato intervento. Il governatore Attilio Fontana ha visitato i luoghi più colpiti e ha deciso di chiedere lo stato di emergenza per le province di Como, Varese, Lecco, Sondrio, Cremona e Mantova.

George Clooney con la Protezione Civile

Ad essere particolarmente colpito dall’alluvione è stato il paese di Laglio, dove si trova la splendida Villa Oleandra. Qui George Clooney è solito trascorrere parte delle sue vacanze estive con la moglie Amal Alamuddin e i loro gemellini. L’attore si trova già da settimane sul lago di Como, e ha potuto vedere con i suoi occhi il disastro. La sua abitazione è rimasta travolta dal maltempo, con masse di detriti che si sono accumulate davanti all’ingresso.

Preoccupato per l’accaduto, Clooney si è messo subito a disposizione della Protezione Civile e ha effettuato con loro un sopralluogo per verificare le condizioni dei paesi più colpiti. Intervistato al TG1, l’attore ha dichiarato: “È molto peggio di quel che pensassi. Eravamo a Cernobbio e la situazione era molto grave. Qui a Laglio la situazione è anche peggio. Ci vorranno anni e milioni di dollari prima di riprendersi. Ma questa città è sempre stata forte e continuerà ad esserlo. Questo è un luogo resiliente”.