Lupo sulla pista da sci in Val di Fassa: cosa fare se lo incontri
Gli esperti spiegano cosa fare se ci si ritrova davanti un lupo dopo che un esemplare è stato segnalato vicino alle piste da sci in Val di Fassa
Era una soleggiata giornata in Val di Fassa quando un lupo è stato avvistato nel percorso dello sci di fondo. Grande è stata la paura tra i presenti, in particolare per una mamma che passeggiava con il bimbo. In seguito all’episodio, che è solo uno degli ultimi avvistamenti avvenuti, gli esperti di Life WolfAlps spiegano cos’è successo e come comportarsi nel caso ci si dovesse trovare nella situazione.
Un lupo è stato avvistato nelle piste della Val di Fassa
Un lupo è stato avvistato e filmato in Val di Fassa mentre camminava vicino ad una pista da sci di fondo in una zona che vedeva in quel momento la presenza di turisti e sciatori. Nel video si vede il lupo molto vicino a una mamma che cammina con un passeggino, che, appena si è accorta della situazione, si è molto spaventata.
Il lupo però non ha avuto atteggiamenti aggressivi e la situazione, quindi, sembra diversa da quella denunciata ad Anzola (Bologna) a inizio 2024, dove dei lupi hanno fatto gravi danni in una tenuta. Anzi, in questo caso alla fine l’animale si è allontanato senza creare problemi o mostrare comportamenti predatori.
In un video sembra vedersi che tiene la coda tra le gambe, dettaglio che gli esperti suggeriscono come un segno di timore. Inoltre, dal suo comportamento, si pensa possa essere abituato al contatto con l’uomo. Alcuni hanno anche affermato che il lupo potrebbe essere ferito dato che sembra zoppicare, ma questa cosa non è del tutto confermata.
L’episodio è avvenuto a Pozza di Fassa, in Trentino, una delle località invernali più ambite e frequentate della regione. Ora, però, sono in molti ad avere paura per la situazione. Non è la prima volta che nella zona viene denunciata la presenza di un lupo e non si sa se negli altri avvistamenti si trattava sempre di questo esemplare o ad altri lupi presenti nella zona.
Le spiegazioni degli esperti sulla situazione lupi in Italia
A spiegare la situazione e a dare indicazioni su come procedere in caso di incontro con un lupo è stata la squadra di Life WolfsAlps. Life WolfsAlps è un progetto europeo che unisce esperti in diverse competenze con l’obiettivo di migliorare la coesistenza fra il lupo e l’uomo. Il lupo, infatti, nel secolo scorso era un animale in via di estinzione mentre ora sembra ripopolare molte zone d’Italia. Il suo ritorno, però, dev’essere visto come un fattore positivo e non solo come un pericolo. Tuttavia, essendo gli avvistamenti di lupi nel nostro paese sempre più frequenti, sarebbe bene sapere come comportarsi ed evitare reazioni sbagliate.
Gli esperti di Life WolfsAlps, tramite Laura Scillitani responsabile della comunicazione, hanno spiegato che segnalare l’episodio di avvistamento fornendo più informazioni possibili è fondamentale. ‘La Repubblica’ ha riportato le spiegazioni dell’esperta: “Le azioni di dissuasione devono essere fatte da personale specializzato e poi la raccolta dei dati sul comportamento delle specie selvatiche è cruciale per conoscere meglio il comportamento degli animali e mettere a punto strategie per evitare conflitti”.
Ci sono, poi, una serie di comportamenti da evitare, come quello di non scappare, ma indietreggiare lentamente tenendo l’animale davanti a sé. Inoltre, non bisogna dare cibo agli animali selvatici o evitare di avvicinarsi per fare foto o video.
Sempre ‘La Repubblica’ ha riportato le spiegazioni degli esperti in merito: “La prevenzione è sempre la migliore strategia per questo motivo, è importante evitare il più possibile situazioni che possano attirare un lupo (ma questo discorso vale per tutti gli animali selvatici!) vicino a contesti abitati e lo metta nella condizione di perdere la naturale diffidenza nei confronti delle persone, o, peggio, ad associarle a disponibilità di cibo. Importante è cercare quindi di non rendere accessibili fonti di cibo quali rifiuti organici o cibo per cani/gatti, e non dare mai direttamente il cibo ai selvatici. Anche avvicinarsi a un selvatico per fare foto/video è un comportamento da evitare, e potenzialmente pericoloso, data l’imprevedibilità della reazione dell’animale”.