Sul Lago di Como arrivano le panchine giganti
Due panchine giganti sono arrivate sul Lago di Como, a Pescate e Bellagio: fanno parte del Big Bench Community Project ideato da Chris Bangle
Sul Lago di Como sono arrivate due panchine giganti: sono state installate a Pescate e Bellagio e consentono di ammirare il lago, il ramo di Como e di Lecco da una prospettiva tutta nuova.
Le due panchine extra large sono alte 2,20 metri e larghe quattro: realizzate completamente utilizzando legno naturale, hanno già attirato l’attenzione dei passanti, rimasti incuriositi da queste installazioni giganti.
Le panchine giganti del Lago di Como: Pescate e Bellagio
Quella posizionata a Pescate è la prima panchina gigante della provincia di Lecco e si trova all’interno del parco Addio Monti. Quella di Bellagio, località dove Villa Orlando sta per essere venduta a un prezzo super, è destinata a diventare una delle mete più gettonate per una gita fuori porta nell’area del Lago di Como.
La panchina di Bellagio si trova nella frazione di Civenna, uno dei posti più insoliti per ammirare il Lario. L’opera rientra nel Big Bench Community Project ideato dal designer Chris Bangle e dalla moglie Catherine: entrambi sono cittadini del Comune piemontese di Clavesana, in provincia di Cuneo.
Questo progetto, senza scopo di lucro, mira a promuovere il territorio e le sue peculiarità artigianali. Alla base del concetto c’è un’idea artistica: quella di proporre un nuovo modo di ammirare il paesaggio circostante. Sedere su una panchina gigante offre all’osservatore un nuovo sguardo sul mondo attraverso gli occhi di un bambino.
Le altre panchine giganti in Italia
Quella posizionata a Bellagio è solo l’ultima panchina gigante del Big Bench Community Project, arrivato a quota 137 installazioni. Le prime due panchine giganti vennero posizionate in Piemonte, rispettivamente a Clavesana Borgata Gorrea e Fabrigliano. Le più recenti, realizzate prima di quelle del Lago di Como, si trovano a Cassinelle, Moncucco Torinese, Fubine Monferrato, Novella e Ronco Scrivia.
L’ideatore Chris Bangle ha fornito in maniera del tutto gratuita disegni e indicazioni ai costruttori delle panchine, chiedendo come unica condizione che queste fossero poste in un punto panoramico e su un terreno accessibile al pubblico, così da rispettare lo spirito social con cui era nata la prima: un’esperienza collettiva a disposizione di tutti.
Non fa parte del progetto, invece, la panchina più lunga del mondo che si trova a Milano, nel Parco del Portello: lunga 208 metri, è stata realizzata in legno americano con una forma curvilinea ed è composta da 500 gambe.