Il Guardian celebra Lecce: luoghi e cibi da non perdere
Il quotidiano inglese Guardian ha dedicato un approfondimento a Lecce, consigliando i cibi e i luoghi da non perdere nella città del Salento
La città di Lecce ha conquistato anche il ‘Guardian’. Il quotidiano inglese ha dedicato alla città salentina un approfondimento dedicato ai migliori locali, musei, parchi e piste ciclabili. A consigliarli è Massimiliano Apollonio, punto di riferimento per il vino in questa particolare area del nostro Paese.
Il cibo di Lecce
Il ‘Guardian’ sottolinea subito che Lecce è rinomata per la sua “cucina povera“, in riferimento alla gustosa cucina casalinga delle famiglie contadine, che sfrutta al meglio i prodotti di stagione che offre il territorio leccese.
Tra i locali consigliati c’è Alle due Corti, dove la signora Rosalba cucina “piatti indimenticabili” come i ciceri e tria, le polpette di melanzane e le iconiche orecchiette con le cime di rapa. All’Arte dei Sapori è da provare il branzino cotto nell’argilla, mentre il romantico giardino de La Scarpetta è il luogo ideale per gustare gli spaghetti con i ricci di mare. Al mercato coperto di Porta Rudiae, invece, è possibile fare scorta di caciocavallo, salsiccia piccante e taralli.
I musei e i luoghi di ispirazione di Lecce
Il Must, il nuovo centro d’arte d’avanguardia di Lecce, è sulla bocca di tutti, ma il ‘Guardian’ consiglia anche di fare una tappa al vecchio Museo Sigismondo Castromediano, dedicato all’archeologia di Lecce, che risale al periodo della Magna Grecia. Una menzione speciale va anche al Caffè Alvino, dove Apollonio è solito incontrare gli altri vignaioli.
Tra i luoghi consigliati nel centro storico di Lecce spiccano la Basilica di Santa Croce, “la cui facciata ha richiesto un secolo per essere scolpita”. la “mozzafiato” Piazza Duomo, dominata dalla sua cattedrale del 17° secolo e l’”apparentemente tranquilla” Piazza Sant’Oronzo, in onore del santo patrono di Lecce.
I parchi di Lecce
Lecce è anche “verde”. Il ‘Guardian’ consiglia tre luoghi in particolare: i giardini lussureggianti della Villa Reale, il Parco Belloluogo, recentemente ristrutturato e perfetto per praticare sport all’aria aperta, e i giardini di Giuseppe Garibaldi, con le loro antiche sculture e fontane. Appena fuori dai giardini di Giuseppe Garibaldi è possibile gustare il mitico pasticciotto leccese e il caffè alla salentina alla Pasticceria Natale.
Chi vuole fare “un fantastico giro in bicicletta fuori città”, può invece dirigersi a est verso San Cataldo sull’Adriatico: il percorso si snoda tra splendide ville settecentesche, un tempo residenze estive della nobiltà leccese.
La vita notturna di Lecce
La vita notturna di Lecce si sviluppa tra Piazzetta Santa Chiara e Piazzetta Sigismondo Castromediano, tra street food, birra artigianale e cocktail. A Mamma Elvira, invece, è possibile degustare uno dei 250 vini locali presenti in lista.