Quali sono i grattacieli più alti d'Italia e quanto costa viverci
Dal Bosco Verticale al Grattacielo di Cesenatico, passando per la Torre EuroSky di Roma: quanto costa vivere nei grattacieli più alti d'Italia
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Bosco verticale Milano
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Stando all'analisi condotta da Abitare Co.1, le Torri del Bosco Verticale di Milano, tra gli edifici green più "instagrammati" d'Italia, sono in assoluto le più costose del nostro Paese. I prezzi della Torre 1 vanno da 14.500 euro a 18.100 euro al metro quadrato. Per la Torre 2, invece, i prezzi oscillano tra i 13.500 e i 16.500 euro al metro quadrato.
Torre Solaria Milano
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Restando nel Capoluogo della Lombardia, nel distretto di Porta Nuova che vanta alcune delle case di lusso di Milano più gettonate, la Torre Solaria costa in media dagli 11.200 euro ai 16.200 euro al metro quadrato. Prezzi leggermente meno cari per la Torre Aria che raggiunge un picco di 14.500 euro. Andando ad allargare la ricerca ad altri grattacieli di Milano, si scopre che i prezzi della Torre Monforte di Via Mascagni oscillano tra i 9.500 euro e i 12.500 euro al metro quadrato.
Torre EuroSky Roma
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Rispetto ai grattacieli di Milano, la Torre EuroSky di Roma offre appartamenti a prezzi inferiori. I costi medi del grattacielo della Capitale, una delle città più cercate su Google nel 2021, vanno dai 4.200 euro ai 6.600 euro al metro quadrato stando all'analisi condotta da Abitare Co.1 sugli edifici più alti di tutta Italia. La Torre EuroSky è l'edifico civile più alto di Roma: è stato realizzato sul progetto dell'architetto Franco Purini e si trova al Torrino, una zona residenziale confinante con il quartiere dell'EUR. Questo grattacielo è fortemente ispirato alle torri medievali della Capitale, su tutte la Torre delle Milizie.
Grattacielo di Cesenatico
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Il Grattacielo di Cesenatico è alto 118 metri ed è composto da 35 piani: secondo l'analisi condotta da Abitare Co.1, per la torre della città romagnola si possono spendere in media circa 3.600 euro al metro quadrato. I prezzi italiani sono ancora meno costosi se paragonati con quelli di altre parti del mondo: per la Central Park Tower di Manhattan, per esempio, si parte da 22.800 euro al metro quadrato.
Torri di Genova
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Tra i grattacieli più alti d'Italia presi in considerazione dall'analisi di Abitare Co.1, le Torri genovesi Elah e Sampierdarena risultano più economiche rispetto a città come Milano e Roma: i prezzi vanno da un minimo di 1.100 euro a un massimo di 3.000 euro al metro quadrato. In generale tra le prime dieci torri residenziali d'Italia, fatta eccezione di quelle presenti nel quartiere di Porta Nuova a Milano, tutte hanno valori che vanno al di sotto dei 10.000 euro al metro quadrato.
Il mercato immobiliare dei grattacieli in Italia è in forte crescita: nel nostro Paese i prezzi degli edifici più alti sono aumentati dell’8,5% dal 2020 al 2021, segno di una corsa verso l’alto diventata una vera e propria tendenza. A rivelarlo è l’analisi condotta da Abitare Co.1 che ha preso in considerazione le torri più alte delle varie città italiane.
Milano resta la città leader del settore con ben 70 edifici più alti di 40 metri, sia a destinazione uffici che residenziale oppure mista. La Torre Solaria del Capoluogo della Lombardia, nel distretto di Porta Nuova, è il grattacielo più alto d’Italia, con i suoi 143 metri di altezza. Nella classifica seguono la Torre EuroSky di Roma di 31 piani alta 120 metri, il Grattacielo di Cesenatico che arriva a toccare 118 metri con i suoi 35 piani e la Torre 1 del Bosco Verticale di Milano, alta 116 metri.