Forbes elogia Venezia: 7 motivi per visitare la città e il Veneto
Dalle strade del vino ai borghi antichi, passando per le città d'arte e le Dolomiti: i motivi per visitare Venezia e il Veneto secondo Forbes.
Forbes ha dedicato un articolo a Venezia e al Veneto, esaltando le bellezze artistiche, architettoniche, enogastronomiche e culturali di un territorio che custodisce diverse eccellenze italiane famose in tutto il mondo. Dalle strade del vino alle ville venete, passando per i borghi antichi: ecco i 7 motivi per visitare Venezia e il Veneto secondo Forbes.
Le strade del vino
Uno dei 7 motivi indicati da Forbes per visitare Venezia e il Veneto quando tutto tornerà alla normalità sono le strade del vino. Una delle più importanti è quella delle Colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, una zona proclamata patrimonio dell’Umanità dall’Unesco (foto in basso). Gli amanti del bianco apprezzeranno sicuramente la strada del vino di Soave, mentre per quanto riguarda il rosso, la destinazione consigliata sono i Colli Euganei a sud-ovest di Padova.
L’arte del rinascimento
Venezia è una vera e propria culla dell‘arte rinascimentale: la città lagunare, a partire dalla Basilica di San Marco (foto in basso) offre le opere di artisti del calibro di Tiziano, Tintoretto e Veronese al loro culmine. A livello architettonico, il Veneto è il trionfo di Palladio che, ispirandosi agli antichi romani e greci, ha ridefinito uno stile visibile in una serie di straordinarie ville, palazzi e chiese venete.
I colle Euganei
Situati a sud-ovest di Padova, i Colli Euganei (foto in basso) rappresentano un territorio incontaminato e troppo spesso fuori dal circuito delle grandi destinazioni turistiche. La zona è piena di produttori di vino e cantine a conduzione familiare, castelli medievali e borghi incantevoli e vanta alcuni dei migliori esempi di ville venete.
Le montagne e gli sport invernali
Tra i motivi per visitare il Veneto indicati da Forbes non possono mancare le Dolomiti (nella foto in basso le meravigliose Tre Cime di Lavaredo)meta obbligata per gli amanti dello Sci con circa 1.200 chilometri di piste. Non a caso Cortina d’Ampezzo, insieme a Milano, ospiterà le Olimpiadi Invernali del 2026.
I borghi del Veneto
Il Veneto vanta tanti paesi inseriti nel circuito dei Borghi più belli d’Italia. Tra questi Forbes cita Asolo (foto in basso) dove fu esiliata la regina di Cipro che istituì una corte fiorente di artisti, e Arquà Petrarca, dove poter ammirare la casa che ha ospitato l’influente poeta Francesco Petrarca, costruita nel XIII secolo e diventata oggi uno straordinario museo.
Le città di arte e cultura
Padova, a circa 40 minuti di auto da Venezia, ospita una delle opere più importanti dell’arte occidentale: gli affreschi di Giotto nella Cappella degli Scrovegni. A Verona, dopo aver ammirato la bravura di Tiziano nel Duomo, meta obbligatoria l’Arena, splendido esempio di anfiteatro romano (foto in basso). A Venezia, invece, è possibile soffermarsi a guardare alcune delle opere urbane più importanti di Palladio, come la Basilica Palladiana e il Teatro Olimpico.
Le ville venete
Le ville venete sono residenze patrizie fondate dal patriziato della Repubblica di Venezia e che si sono sviluppate tra la fine del XV e il XIX secolo: in questo arco temporale sono furono realizzate più di 4.000 ville venete, molte delle quali sono ancora conservate e tutelate dall’Istituto Regionale Ville Venete. Gli edifici portano le firme dei più grandi architetti del tempo come Andrea Palladio (in foto Villa Foscari), Vincenzo Scamozzi, Giovanni Maria Falconetto, e Jacopo Sansovino.