Esperienze di viaggio: Toscana al primo posto grazie alla cucina nel casale
Secondo il Travelers Choice Experiences di Trip Advisor, a Firenze si vive la migliore esperienza di viaggio, tra mercati e cucine toscane
Lasciarsi avvolgere dalla genuina cucina toscana, dopo aver attraversato i mercati del centro storico alla ricerca degli ingredienti più gustosi di Firenze rappresenta la migliore esperienza di viaggio del mondo. Parola di Trip Advisor che con l’attesa classifica “Travelers’ Choice Experiences” posiziona al primo posto il “Corso di cucina e pranzo in un agriturismo toscano con tour del mercato locale di Firenze”.
Il Travelers’ Choice Experiences ha recensito ben 345 esperienze di viaggio selezionando le migliori in base al Paese e la categoria. Ad aggiudicarsi il primo posto nella classifica mondiale è stata la Toscana. La migliore esperienza in assoluto è un’immersione nei sapori della sua cucina in un casolare della periferia di Firenze con visita al mercato locale. L’esperienza nel cuore della città gigliata è stata la più votata in assoluto, più del tour in bicicletta alla scoperta di Berlino, e della giornata dedicata all’esplorazione della città di New York attraverso i suoi luoghi più rappresentativi.
“Ho appreso così tanto da questa giornata, per non parlare della gente simpatica che ho incontrato e del buon vino che abbiamo degustato insieme. – Racconta con entusiasmo uno dei fortunati fruitori dell’affascinante esperienza – Non vedo l’ora di cucinare alcune pietanze toscane per gli amici e i parenti qui in Australia usando le ricette imparate. Sono davvero felice di aver prenotato questo tour.”
Ma cosa ha di così speciale la migliore esperienza di viaggio del mondo che è possibile vivere a Firenze? Al costo di 98 euro è possibile incontrare la propria guida nei pressi di Palazzo Vecchio, nel cuore pulsante di Firenze, e passeggiare tra i vicoli della città culla del Rinascimento alla ricerca di sapori e odori unici che solo un esperto abitante del posto sa discernere, tralasciando quei luoghi dove si promette genuinità ma che offrono solo esperienze confezionate.
L’attento e scrupoloso Cicerone conduce il turista affamato di conoscenza nell’autentico tessuto della città, alla scoperta degli storici mercati alimentari del quartiere di San Lorenzo, proprio lì dove anche i fiorentini doc fanno la spesa.
Ma non basta: con i sacchetti ripieni di ingredienti genuini si attraversano le colline della periferia di Firenze per raggiungere una fattoria rustica, una meravigliosa cornice dove assistere a una lezione di cucina impartita da i custodi delle ricette tipiche toscane. Tra un bicchiere di Chianti e un’occhiata a uno dei panorami più belli del mondo, la preparazione di uno dei manicaretti tipici della cucina toscana, rigorosamente di stagione in base a ciò che offre la natura, diventa così un’esperienza unica, da conservare nello scrigno dei ricordi.
Viaggi alla ricerca dei luoghi segreti, custoditi gelosamente dagli abitanti del posto, di esperienze genuine, vere, che permettano di connettersi con il genius loci del luogo che si visita e che possano incastonare nella memoria ricordi indelebili. I viaggiatori sono sempre più affamati di scampoli di unicità, voglia di scoprire e occasioni che si discostano dalle tappe obbligate degli itinerari del turismo di massa e che possano rendere unica l’esperienza di viaggio.
Ma non c’è solo la Toscana a suscitare l’interesse dei viaggiatori che contribuiscono ad arricchire di informazioni il database di Trip Advisor. Nella top 5 della “Travelers’ Choice Experiences” del portale di viaggi c’è ancora una volta l’Italia (o meglio, Città del Vaticano) con la “Colazione esclusiva al Vaticano con accesso ai Musei Vaticani e alla Cappella Sistina prima dell’orario di apertura al pubblico” che si piazza al quinto posto come migliore esperienza al mondo da fare in viaggio.