Per salvare la mucca sfuggita al pascolo e finita su una spiaggetta inaccessibile sul lago di Varano è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco: l’animale è stato tratto in salvo con l’elicottero, grazie a un’operazione congiunta che ha coinvolto il Distaccamento di Vico del Gargano, l’Elinucleo di Bari e un tecnico veterinario. La mucca era scivolata lungo il costone della montagna, finendo intrappolata in una lingua di terra non raggiungibile via terra.

Lo spettacolare salvataggio della mucca in elicottero

Una mucca è stata salvata con l’elicottero sulla riva del lago di Varano: l’animale, che era scivolato lungo il costone della montagna per un dislivello di diversi metri, si trovava intrappolato tra la fitta vegetazione della dorsale e l’acqua salata del lago pugliese.

Il più grande lago costiero d’Italia è in realtà una laguna, cioè un bacino d’acqua salata che comunica con il mare Adriatico tramite la foce di Varano e la foce di Capojale, nella zona in cui è stato avvistato il meteorite di San Valentino, poi trovato nei pressi di Matera.

La povera mucca sfuggita dal pascolo nei pressi di Cagnano Varano non avrebbe avuto neanche di che bere, se non fosse stata tratta in salvo dal tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco.

Insieme ai colleghi dell’Elinucleo di Bari e a un veterinario giunto sul posto, gli uomini del Distaccamento di Vico del Gargano sono riusciti ad imbracare l’animale, visibilmente spaventato ma docile e collaborativo, e a portarlo in salvo in un’area di pascolo.

Nelle spettacolari immagini del salvataggio si vede la mucca alzarsi lentamente da terra senza opporre resistenza, occhi sempre fissi sul veterinario e sugli uomini che la stavano portando in salvo.

L’animale è stato imbracato con un verricello, un sorta di potente argano, e sollevato in aria sopra le acque del Varano per essere elitrasportato verso una vicina area di pascolo. L’intervento di salvataggio è durato in totale circa due ore.

La mucca collabora con i soccorsi: il video

Le operazioni di recupero della mucca trovata a vagare lungo la riva del Varano si sono svolte con il supporto di un veterinario, che oltre a permettere una corretta imbracatura dell’animale ha supervisionato lo stato di salute della mucca.

Il grande mammifero, improvvisamente investito dal forte rumore dell’elicottero e dallo spostamento d’aria causato dalle pale, era comprensibilmente molto spaventato: nel video del salvataggio si vede un grande animale docile e collaborativo con gli uomini che lo stanno portando al sicuro, che quasi non oppone resistenza – neanche quando si trova a non toccare più la terra coi “piedi”.

Non è la prima volta che una mucca finisce in situazioni simili, vedi la grande mucca che venne salvata dopo essere caduta in un pozzo di 15 metri. Il motivo di questi incidenti dipende in primo luogo dal modo in cui le mucche vedono e percepiscono il mondo.

Come le mucche vedono il mondo

La vista di una mucca è molto diversa dalla nostra: la visione binoculare è limitata a una piccola area del campo visivo, cosa che mette a dura prova la capacità di un bovino di percepire profondità e distanze.

Come si legge nella brochure informativa “I sensi della vacca” pubblicata dalla Filiera Biologica Cooperativa, le mucche non possono mettere a fuoco rapidamente ostacoli e contrasti di colore: una mucca potrebbe non vedere immediatamente la differenza tra un’ombra per terra e un grande fosso. Per essere sicura di dove cammina, una mucca deve avere il tempo di abbassare la testa e mettere a fuoco quel che c’è sotto le sue zampe.

Le mucche, che in Val Vestino possono essere adottate a distanza, hanno inoltre paura del contrasto luminoso, e possono impiegare interi minuti per mettere a fuoco gli oggetti dopo essere passate dal buio alla luce o viceversa.

L’esperienza della mucca scivolata in riva alla palude del Varano dev’essere stata molto spaventosa per l’animale, ma il magistrale intervento dei Vigili del Fuoco e la collaborazione dell’animale hanno permesso di archiviare la pericolosa avventura nel migliore dei modi.