Come sarà la nuova Arena Santa Giulia a Milano per le Olimpiadi
Viaggio alla scoperta della nuova Arena Santa Giulia di Milano, la struttura che ospiterà le gare di hockey su ghiaccio delle Olimpiadi Invernali 2026
L’Arena Milano Santa Giulia è una delle opere più attese tra quelle in costruzione in vista dei Giochi Invernali di Milano-Cortina 2026: sorge su un terreno di circa 48.000 metri quadrati, situato all’interno di un area più ampia di 600.000 metri quadrati a sud est del Capoluogo lombardo.
Come sarà la nuova Arena Milano Santa Giulia
La struttura, già definita “unica in Europa e Italia, ospiterà le gare di hockey su ghiaccio delle Olimpiadi Invernali e avrà una capienza che può arrivare fino a 16.000 posti: una cifra superiore a tutti i palazzetti d’Italia che consentirà di ospitare eventi sportivi di livello internazionale di tennis e volley e anche concerti.
Quando verrà completata l’Arena Milano Santa Giulia sarà anche tra i maggiori produttori singoli di energia rinnovabile della city meneghina, generando circa 1 MW di energia fotovoltaica grazie ai pannelli installati sul tetto.
Dell’Arena Milano Santa Giulia ha parlato così Giammichele Melis, Europe Property Leader di Arup, la società internazionale di ingegneria che insieme all’architetto David Chepperfield ha progettato la struttura:
“L’Arena è stata pensata per la ‘legacy’ dei Giochi Olimpici ovvero la destinazione d’so futura dopo Milano-Cortina quindi caratterizzata da un’estrema flessibilità soprattutto per il sistema di sedute che è asimmetrico per un’Arena pensata per eventi sportivi e musicali – le parole di Melis riportate dal ‘Corriere della Sera’ – questa flessibilità consente di avere eventi sportivi e concerti con diverse impostazioni. Sarà un’Arena molto moderna e tecnologica”.
La costruzione dell’Arena rientra nel contesto di riqualificazione del quartiere Santa Giulia che si trova nella periferia sud est di Milano, da poco inserita all’interno della classifica dedicata alle mete culturali più visitate d’Italia.
Nonostante l’idea di costruire questa struttura sportiva sia nata in occasione della candidatura di Milano e Cortina d’Ampezzo per ospitare le Olimpiadi Invernali del 2026, l’amministrazione comunale stabilì che l’impianto si dovesse realizzare anche qualora la scelta del CIO fosse ricaduta su altre candidate.
Le sedi delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026
A partire dal 5 febbraio 2026, l’Arena Milano Santa Giulia ospiterà partite dei tornei maschile e femminile di hockey su ghiaccio dei Giochi Olimpici Invernali, comprese le finali per l’assegnazione delle medaglie. Altre partite di hockey su ghiaccio andranno in scena al Milano Ice Park di Rho che ospiterà anche gare di pattinaggio di velocità.
La cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026 avrà luogo allo Stadio San Siro, mentre la cerimonia di chiusura all’Arena di Verona. Le cerimonie di premiazione delle medaglie si divideranno tra Milano e Cortina d’Ampezzo.
Oltre all’Arena Santa Giulia e al Milano Ice Park, tra le sedi meneghine dei Giochi ci sono anche la Milano Ice Skating Arena di Assago che ospiterà gare di short track e pattinaggio di figura. A Cortina d’Ampezzo, invece, andranno in scena le gare di sci alpino al Tofane Alpine Skiing Centre e di curling al Cortina Curling Olympic Stadium.
Tra le sedi delle Olimpiadi Invernali troviamo anche: Bormio con lo Stelvio Ski Centre (sci alpino e sci alpinismo); Livigno con il Livigno Snow Park (freestyle e snowboard) e il Livigno Aerials and Moguls Park (freestyle); Predazzo con il Predazzo Jumping Stadium (combinata nordica e salto con gli sci); Rasun-Anterselva con l’Anterselva Biathlon Arena (biathlon); Tesero con il Tesero Cross-Country Skii Stadium (combinata nordica e sci di fondo).