I 12 cibi più pericolosi al mondo: uno è italiano
Nella lista dei cibi più pericolosi al mondo troviamo anche una specialità italiana: ecco quali sono i piatti che possono nascondere delle insidie
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Silvio Frantellizzi
Giornalista
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I cibi più pericolosi al mondo
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Quali sono i cibi più pericolosi al mondo? A questa domanda ha risposto il 'Corriere della Sera' con un approfondimento dedicato ai piatti che possono nascondere delle insidie ed essere dannosi per la salute: tra questi troviamo anche una specialità italiana.
Casu martzu
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C'è un solo rappresentante dell'Italia nell'elenco dei cibi più pericolosi al mondo stilato dal 'Corriere della Sera': si tratta del casu martzu, un formaggio tradizionale sardo contenente larve che fanno parte del processo di fermentazione. Questo formaggio, se non consumato correttamente, può causare infezioni gastrointestinali, in quanto le larve continuerebbero a muoversi durante la digestione.
Mochi
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Si vola in Giappone, Paese con uno dei passaporti più potenti al mondo, per scoprire un'altra specialità culinaria pericolosa: il mochi, dolce nipponico a base di riso glutinoso. Il mochi, caratterizzato da una consistenza gommoso-masticabile, è pericoloso se consumato in bocconi troppo grandi: basti pensare che ogni anno si registrano diversi casi di soffocamento, specialmente tra anziani, bambini e tra persone che non riescono a masticarlo correttamente.
Fugu
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Viene dal Giappone anche il pesce fugu, considerato una prelibatezza per la cucina nipponica: la sua carne è commestibile ma le interiora, la pelle e le ovaie contengono la tetrodotossina, una potente neurotossina che può causare morte e paralisi.
Fire Paan
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Tra i cibi più pericolosi al mondo troviamo anche il fire paan, tipico street food indiano: realizzato con foglie di betel, spesso accompagnate da sostanze infiammabili, questo piatto viene "acceso" e l'effetto di combustione può causare gravi ustioni.
Fesikh
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Il fesikh è un piatto tipico dell'Egitto a base di cefalo fermentato ed essiccato: può essere pericoloso se non preparato in maniera corretta, perché il pesce potrebbe essere contaminato da batteri come il Clostridium botulinum, responsabile del botulismo.
Manioca
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Diffusa in Africa, Asia e Sud America, la manioca è una radice vegetale che va preparata con estrema attenzione perché contiene linamarina, sostanza che può trasformarsi in cianuro durante la digestione e causare così un avvelenamento.
Hakarl
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Anche l'hakarl fa parte della lista dedicata ai cibi più pericolosi al mondo: si tratta di un piatto tipico della tradizione islandese a base di carne di squalo fermentata. La carne, qualora non fosse trattata correttamente, potrebbe veicolare alti livelli di acido urico e ammoniaca, causando gravi intossicazioni.
Bacche di sambuco
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Nell'elenco dei cibi più pericolosi al mondo troviamo anche le bacche di sambuco, utilizzate per preparare marmellate e sciroppi: se consumate crude possono risultare velenose perché contengono una sostanza in grado di provocare nausea e vomito e anche avvelenamento nei casi più gravi.
Ackee
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Frutto nazionale della Giamaica, l'ackee ha un sapore unico ma nasconde un rischio: se si consuma quando non è ancora maturo, oppure se viene cucinato in maniera errata, può diventare portatore di ipoglicine, tossine che causano malattie gravi, vomito e in alcuni casi anche la morte. Nella lista dei cibi più pericolosi al mondo troviamo: l'echizen-kurage, la medusa più grande del mondo e il polpo nakji, piatto della cucina coreana a base di polpo crudo. Pericolosi anche gli anacardi: vengono consumati come snack in tutto il mondo ma i semi di anacardo crudi sono tossici perché contengono urushiol, una sostanza chimica in grado di provocare reazioni allergiche e danni alla pelle: per evitare i rischi gli anacardi devono essere tostati, attraverso un procedimento capace di neutralizzare la sostanza tossica e renderli sicuri.
C’è anche una specialità italiana nell’elenco dei cibi più pericolosi al mondo: piatti spesso tradizionali e di largo consumo che possono però nascondere delle insidie.