Quanto costa il Cenone di Capodanno 2024 di Cannavacciuolo
Capodanno 2024, il cenone nel ristorante di Chef Antonino Cannavacciuolo Villa Crespi a Orta San Giulio: i piatti nel menù, i vini e il prezzo
Anche quest’anno, in occasione del cenone di Capodanno, lo chef Antonino Cannavacciuolo ha ideato un menù speciale per festeggiare all’insegna delle sue prelibatezze presso il ristorante tre stelle Michelin di Villa Crespi, nella suggestiva location sul Lago d’Orta.
Sul sito ufficiale del ristorante di Antonino Cannavacciuolo è presente il menu con tutti i piatti che vanno a comporre il menu del cenone di Capodanno 2024. Celebrare l’arrivo del nuovo anno all’interno del locale di Orta San Giulio è un’esperienza unica che consente di assaporare e gustare il meglio della cucina del noto chef campano.
Capodanno 2024 da chef Antonino Cannavacciuolo: il menù
Il menu di Capodanno 2024 di Antonino Cannavacciuolo inizia con lo Stuzzichino dello chef, seguito da Ostrica, caviale, granita al rapanello e latticello. La portata successiva del cenone di Villa Crespi prevede scampi di Sicilia alla pizzaiola e acqua di polpo che precedono sedano rapa, aglio nero e frutto della passione.
Il cenone della notte di San Silvestro nel ristorante Villa Crespi di Orta San Giulio, premiato con il riconoscimento delle Tre Stelle della Guida Michelin, va avanti con un linguina di Gragnano, calamaretti e salsa al pane di segale. In seguito arriva il momento di riso Carnaroli, burro, salvia e aringa marinata.
Si prosegue con Branzino brulé, barbabietola e rapa e poi con testacoda di manzo. Arriva, quindi, il momento dei dolci: prima c’è un pre dessert e poi il dessert Villa Crespi. Chiusura con piccola pasticceria, babà e code di aragosta. Complessivamente il menu è disponibile al costo di 450 euro a persona, bevande escluse.
Il menù di Capodanno del Ristorante Villa Crespi di Cannavacciuolo
- Stuzzichino dello Chef
- Ostrica, caviale, granita al rapanello, latticello
- Scampi di Sicilia alla pizzaiola, acqua di polpo
- Sedano rapa, aglio nero e frutto della passione
- Linguina di Gragnano, calamaretti, salsa al pane di segale
- Riso Carnaroli, burro, salvia e aringa affumicata
- Branzino brulé, barbabietola e rapa
- Testacoda di manzo
- Pre dessert
- Dessert Villa Crespi
- Piccola pasticceria, babà e code di aragosta
Cannavacciuolo, i progetti tra presente e futuro
Antonino Cannavacciuolo è uno degli chef italiani più apprezzati e amati in Patria e all’estero: oltre all’immensa bravura ai fornelli e alla qualità dei suoi piatti, lo chef campano è riuscito a fare breccia nel cuore del pubblico grazie alla personalità mostrata nei tanti programmi culinari che lo vedono protagonista, su tutti l’edizione italiana di Masterchef, dove ricopre il ruolo di giudice insieme a Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli, e Cucine da incubo.
Presente nella classifica dei top chef influencer italiani, Cannavacciuolo nel 2022 è stato insignito della Terza Stella Michelin, un riconoscimento che ha dedicato alla moglie, alla propria famiglia e ai ragazzi della brigata di Villa Crespi. Il prestigioso riconoscimento non rappresenta certamente un punto d’arrivo per lo chef campano che ha davanti nuovi ed entusiasmanti progetti professionali.
Tra le novità dello chef, una delle più importanti è l’apertura di una gastronomia a Malpensa: Cannavacciuolo è approdato all’aeroporto meneghino con il banco gourmet del format “Antonino – Il Banco di Cannavacciuolo” che ha aperto i battenti nel cuore dell’area partenze del Terminal 1, la terza sede dopo quelle già presenti all’outlet di Vicolongo e nel borgo di Orta San Giulio.