Questo Castello del 12° secolo si trova nel centro della cittadina di Poppi, vicino ad Arezzo.

Conservato in ottime condizioni può essere visitato per intero, si può salire fino in cima per vedere il panorama collinare del borgo medioevale e respirare il profumo dei tigli che circondano il castello. È possibile visitare anche la piccola cappella di famiglia e un piccolo museo dedicato alla storia di Poppi e alla battaglia di Campaldino, combattuta nel 1289 tra guelfi e ghibellini di cui è ricreata un'ambientazione molto dettagliata.

L'ingresso è a pagamento, ma la visita vale davvero il prezzo del biglietto: soffitti decorati, scalinate in marmo pregiato e pareti affrescate rivelano l'antico splendore del castello. La sala da ballo, con il suo soffitto a capriate e le ampie finestre costituisce un ambiente molto originale.

Castel Sant'Angelo, conosciuto anche come Mausoleo di Adriano, si trova a Roma ed è situato sulla sponda destra del Tevere di fronte al pons Aelius, conosciuto attualmente con il nome di ponte Sant'Angelo, a poca distanza dal Vaticano, nel rione di Borgo.

Il castello, collegato allo Stato del Vaticano attraverso il corridoio fortificato del passetto, è stato modificato più volte in epoca medievale e rinascimentale.

Fu voluto dall'imperatore Adriano come suo mausoleo funebre ma fu infine completato da Antonino Pio nel 139. Nelle epoche successive fu utilizzato come prigione e fu più volte fortificato e modificato in epoche successive. Infine dopo l'unità d'Itlia fu dapprima utilizzato come caserma per poi diventare un museo.

Attualmente il castello è di proprietà del MIBACT, museo che nel dicembre 2014 è entrato a far parte del Polo Museale del Lazio.

Questa imponente struttura è stata costruita dalla famiglia Sforza nel 14 ° secolo per sostituire il Castello Visconteo dopo che andò distrutto. Il Castello Sforzesco ha svolto un ruolo importante nella storia di Milano, servendo da fortezza e caserma durante i vari scontri militari e subendo innumerevoli modifiche dall'epoca della sua costruzione.

Napoleone conquistò il castello nel maggio 1776 e rimase sotto il dominio francese fino al 1799, quando passò in mani austriache. Il castello è stato restaurato dopo l'unificazione d'Italia nel 1861, con l'aiuto del famoso architetto Luca Beltrami che ha mantenuto il fossato originale che circondava l'edificio.

Oggi il Castello ospita musei civici ed esposizioni ed è sede di un bellissimo giardino.

Quando nel 13° secolo l'imperatore Federico II fece costruire questo castello vicino a Bari lo caricò di grande significato simbolico: dalla posizione, che lo vede collocato in una particolare congiunzione astronomica, fino alla forma, un ottagono perfettamente regolare contornato da otto torri anche loro ottagonali.

Si tratta di un pezzo unico nell'architettura militare che si compone di un mix di elementi classici, orientali e gotici. Indissolubilmente legato a Federico II, la costruzione di Castel del Monte riflette lo spirito cosmopolita dell'imperatore che ha riunito in un'unica visione la cultura araba e quella greca.

La pianta ottagonale rappresenta la figura intermedia tra il quadrato (simbolo della terra) e il cerchio che rappresenta l'infinito del cielo. Nel 1196 il sito è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.

Con una presenza imponente sul golfo di Trieste, il Castello di Miramare è maestoso: voluto da Massimiliano d'Asburgo per la sua bellissima moglie Carlotta del Belgio nel 1860.

Concepito come nido d'amore isolato tra il mare e il magnifico parco verde di 22 ettari, avrebbe dovuto proteggere la giovane coppia dagli intrighi della corte asburgica. Massimiliano ha seguito personalmente la costruzione del Castello e con la giovane moglie si trasferì al piano terra già prima del completamento, che avverrà nel 1864.

La leggenda vuole che il castello sia maledetto, di riflesso al tragico destino che colpì la giovane coppia, ciò non toglie che una gita al Miramare di Trieste si possa fare in tranquillità, visitare le venti camere arredate con i mobili originali e godere del giardino perfettamente curato.