A Roma torna a splendere la Cappella Cornaro di Bernini
Torna a splendere a Roma la Cappella Cornaro di Bernini nella Chiesa di Santa Maria della Vittoria, che custodisce l'Estasi di Santa Maria Teresa d'Avila
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Cappella Cornaro
I risultati dei lavori di ripulitura e di consolidamento della Cappella Cornaro di Bernini hanno riportato alla luce alcuni particolari che erano rimasti nascosti, dai quattro riquadri in stucco dorati che raccontano i momenti più importanti della vita di Santa Teresa d'Avila per arrivare all'affresco con la raffigurazione dell'Empireo, ripulito da uno strato dal nerofumo che ne offuscava figure e colori dal 1833, l'anno in cui un incendio rischiò di distruggere la chiesa dei carmelitani.
Cappella Cornaro
Grazie alla ripulitura, tornano a essere evidenti le immagini e i colori dell'opera del Bernini, insieme a una serie di notizie che riguardano il modus operandi del celebre scultore e architetto. Le indagini diagnostiche, infatti, hanno consentito di capire esattamente quali materiali sono stati usati dall'artista per le pitture del registro superiore, realizzato in appena 17 giornate.
Cappella Cornaro
La Cappella Cornaro venne commissionata a Bernini, autore anche della celebre Barcaccia di Piazza di Spagna, dal cardinale Federico Cornaro nel 1645, anno in cui la carriera artistica dell'architetto stava prendendo il largo con il pontificato di Innocenzo X. Il cardinale voleva una cappella per la propria famiglia nel transetto sinistro della chiesa di Santa Maria della Vittoria.
Cappella Cornaro
La Chiesa di Santa Maria della Vittoria si trova in uno dei quartieri nel cuore di Roma, in viale XX settembre che collega via delle Quattro Fontane al piazzale di Porta Pia. L'edificio religioso venne dedicato inizialmente a San Paolo e costruito per il Carmelitani Scalzi. Al suo interno custodisce la Cappella Cornaro con l'Estasi di santa Teresa d'Avila, uno dei capolavori di Bernini.
Cappella Cornaro
L'Estasi di santa Teresa d'Avila è una scultura in marmo e bronzo dorato realizzata da Gian Lorenzo Bernini tra il 1645 e il 1652 e collocata nella cappella Cornaro all'interno della chiesa di Santa Maria della Vittoria a Roma, inserita insieme a Milano tra le migliori città al mondo da visitare. L'opera, una delle più amate dallo stesso Bernini, raffigura Santa Teresa e il cherubino, mentre ai lati si scorgono diversi membri della famiglia Cornaro che si affacciano da finti balconcini per ammirare la scena.
Torna a splendere la Cappella Cornaro di Bernini: sono finiti i lavori di ripulitura e di consolidamento dell’opera situata all’interno della chiesa romana di Santa Maria della Vittoria. I lavori, durati circa sette mesi, sono stati preceduti da una lunga fase di studi e supportati da una serie di indagini diagnostiche che per la prima volta hanno riguardato l’intera cappella.